(Alliance News) - Mercoledì, i principali listini europei chiudono in territorio positivo con Milano che fa meglio di tutti spinta dal comparto bancario.

Così, il FTSE Mib chiude in rialzo dello 0,7% a 27.891,43, il Mid-Cap su dello 0,5% a 44.133,90, lo Small-Cap guadagna lo 0,3% a 30.057,09, mentre l'Italia Growth perde lo 0,2% a 9.316,44.

In Europa, il FTSE 100 di Londra è in verde dello 0,4%, il CAC 40 di Parigi guadagna lo 0,5%, come il DAX 40 di Francoforte.

"All'inizio della giornata, i dati sul PIL cinese e sulla spesa dei consumatori, migliori del previsto, hanno contribuito ad alimentare il rally dei nomi europei del lusso. Gli investitori hanno anche analizzato i risultati degli Stati Uniti: Goldman Sachs e Bank of American hanno prodotto risultati contrastanti e arrivano dopo quelli ottimi di JP Morgan, Citi e Wells Fargo di venerdì scorso, che hanno placato le preoccupazioni degli investitori sulla redditività delle banche", ha commentato Fawad Razaqzada, analista di mercato di City Index and FOREX.com.

"Nel frattempo, gli ultimi dati sul mercato immobiliare statunitense hanno lasciato intendere un calo delle costruzioni future, sottolineando l'impatto degli alti tassi di interesse. Nonostante il rallentamento del mercato immobiliare, il mercato del lavoro continua a reggere piuttosto bene e l'inflazione sta scendendo rapidamente. In definitiva, è probabile che gli Stati Uniti si stiano ancora dirigendo verso un rallentamento economico, ma potrebbe essere meno grave del previsto. Per questo motivo gli investitori hanno ridimensionato le previsioni di taglio dei tassi della Fed rispetto ai livelli estremi e i mercati azionari statunitensi hanno registrato performance piuttosto positive nelle ultime settimane".

Sul listino principale di Piazza Affari, guidano le banche, con Banca Monte dei Paschi che fa meglio di tutti su del 5,6%, seguita da BPER Banca, in verde del 4,1%, da UniCredit in aumento del 2,2% a Mediobanca, in rialzo del 2,0%.

Fa bene anche Assicurazioni Generali, su dello 0,6%. La società ha fatto sapere di aver collocato, giovedì, un nuovo titolo Tier 2 denominato in Euro con scadenza 20 aprile 2033, emesso in formato "green" ai sensi del sustainability bond framework di Generali.

I nuovi titoli sono emessi contestualmente all'offerta di riacquisto per cassa annunciata da Generali, con l'obiettivo di riacquistare un importo nominale aggregato di titoli non superiore a EUR500 milioni.

Sale anche Moncler, su dell'1,3%.

In nota negativa - minoranza del listino - ERG e Saipem fanno un passo indietro dell'1,6 e dell'1,3% piazzandosi in coda al listino, dove fa peggio solo Leonardo, giù dell'1,8%.

Sul Mid-Cap, Acea - in rosso dello 0,8% - ha fatto sapere martedì che l'assemblea, oltre ad approvare il bilancio al 31 dicembre e la destinazione dell'utile di esercizio, ha nominato il nuovo consiglio di amministrazione, che resterà in carica per tre esercizi e precisamente fino all'approvazione del bilancio relativo all'esercizio 2025.

Così, risultano eletti Barbara Marinali, Fabrizio Palermo, Nathalie Tocci, Angelo Piazza, Elisabetta Maggini, Alessandro Picardi, Luisa Melara, Thomas Devedjian, Vincenza Patrizia Rutigliano, Alessandro Caltagirone, Massimiliano Capece Minutolo Del Sasso, Antonino Cusimano e Antonella Rosa Bianchessi.

Barbara Marinali è stata confermata presidente del cda.

Brunello Cucinelli sale dell'1,7% nella giornata della pubblicazione dei risultati trimestrali, Tod's è in verde dello 0,8% e Salvatore Ferragamo guadagna lo 0,9%.

Webuild - in denaro con lo 0,9% - ha comunicato martedì che la controllata americana Lane, in joint venture, è stata selezionata preferred bidder per realizzare in esclusiva lo studio che definirà la realizzazione del progetto, a oggi stimato pari a USD1 miliardo di valore complessivo, per l'ammodernamento del "Tampa's Westshore Interchange".

Fra i ribassisti, Saras cede invece lo 0,8% a EUR1,2690, seguendo lo stesso trend del comparto oil sul Mib.

Sul segmento Small-Cap, la vetta del listino è per Autostrade Meridionali, che sale del 7,4%.

Elica - in rialzo dell'1,8% - ha comunicato martedì di aver avviato una partnership strategica con Ilve,un'azienda italiana specializzata nei sistemi per la cottura, che permetterà alla società di crescere nel mondo della cottura domestica attraverso la commercializzazione anche di forni e piani a induzione.

Mondo TV sale del 2,6%, dopo aver comunicato lunedì di aver raggiunto un'intesa preliminare per la sottoscrizione di un accordo di pre-acquisto con la televisione italiana Rai Kids per la serie Agent 203, commissionata dalla TV tedesca Super RTL e co-prodotta con Toon2Tango.

L'accordo prevede la concessione di licenza per un periodo di sette anni per i diritti Free TV e VOD per il territorio italiano e il suo valore corrisponde a circa l'8% del fatturato della capogruppo per il 2023.

Fra le PMI, Shedir Pharma - in verde del 12% circa - ha fatto sapere martedì di aver registrato nel primo trimestre 2023 ricavi netti consolidati per EUR14,2 milioni, in aumento del 44% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, quando ammontavano a EUR9,9 milioni.

Defence Tech Holding cede il 3,0%, dopo aver comunicato l'ingresso nella propria compagine societaria di Tinexta - in rosso dello 0,5% sul Mid - come nuovo socio strategico, che ha perfezionato, in data odierna, l'acquisto del 20% del capitale di Defence Tech tramite un proprio veicolo interamente detenuto.

Il trasferimento della partecipazione a Tinexta è stato perfezionato a fronte dell'avveramento di tutte le condizioni sospensive previste nel relativo accordo vincolante, tra le quali l'autorizzazione Golden Power e l'ottenimento della conferma da parte del Panel di Borsa Italiana circa l'insussistenza di promuovere una OPA a seguito della mera sottoscrizione della Call Tinexta", si legge nella nota della società.

L'acquisto da parte del Veicolo Tinexta del 20% del capitale di Defence Tech, pari a circa 5,1 milioni di azioni, è stato eseguito pro-quota dai soci di riferimento, Comunimpresa, GE.DA Europe e Starlife, a EUR4,90 per azione, per un corrispettivo totale di circa EUR25,0 milioni.

Somec - in ribasso dell'1,4% - ha comunicato martedì di essersi aggiudicata da Fincantieri Spa ordini per EUR13,7 milioni, a beneficio della propria divisione Sistemi e prodotti di cucine professionali.

Gli accordi riguardano la controllata Oxin, specializzata in progettazione, produzione, installazione e manutenzione di sistemi di cucine di bordo su navi passeggeri e grandi yacht da diporto, e consistono complessivamente in tre commesse, di cui due in opzione.

A New York, nel pieno delle negoziazioni di martedì, il Dow è in ribasso dello 0,4%, il Nasdaq cede lo 0,1% mentre l'S&P 500 è in calo dello 0,2%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0962 contro USD1,0915 di lunedì in chiusura. La sterlina vale invece USD1,2425 da USD1,2359 di ieri sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD84,75 al barile contro USD84,98 al barile di lunedì sera. L'oro, invece, scambia a USD2.020,85 l'oncia da USD1.990,12 l'oncia di ieri in chiusura.

Nel calendario economico di mercoledì, alle 0630 CEST, sono attesi i dati sulla produzione industriale giapponese.

Alle 0800 CEST, dal Regno Unito arriveranno i dati sull'inflazione e l'indice dei prezzi alla produzione.

Alla stessa ora sono attesi i dati sulle immatricolazioni delle auto in Italia,UK, Germania e Francia.

Alle 1000 CEST è la volta delle partite correnti e del conto corrente non destagionalizzato dell'Eurozona.

Un'ora più tardi, sempre in Europa, arrivano i dati sull'inflazione nell'Eurozona.

Da Oltreoceano, alle 1300 CEST, è la volta dei mutui USA.

Alle 1430 CETS il Canada rende noi i dati sui nuovi cantieri edili e l'indice dei prezzi dei prodotti industriali, mentre due ore più tardi gli USA pubblicano i volumi delle scorte di petrolio greggio.

Tra le società quotate a Piazza Affari, sono attesi i risultati di Covivio, Estrima, Gismondi 1754, OVS, Renergetica e Saipem.

Di Claudia Cavaliere, Alliance News reporter

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