Churchill Resources Inc. ha annunciato di aver completato un rapporto tecnico National Instrument 43-101 - Standards of Disclosure for Mineral Projects ("NI 43-101") sul Progetto Taylor Brook (il "Rapporto") che è molto incoraggiante per le scoperte di nichel di alto grado in tutta la tendenza intrusiva di Layden e nell'adiacente Complesso Gabbro di Taylor Brook ("TBGC"). Tendenza intrusiva di Layden: Si modella come un unico corpo contiguo altamente magnetico a profondità inferiori a -400 m, si estende per oltre 10 km e contiene obiettivi multipli; è ancorato a sud-est dal Gabbro Taylor Brook (Southobe), che è altamente magnetico, coincide con la firma gravitazionale più alta nella Terranova Occidentale e si trova sul margine del cratone; a nord-ovest, affiora la scoperta di nichel di alto grado presso la mostra di Layden; e data l'età relativa simile delle intrusioni gabbroiche Layden e Taylor Brook, suggerisce una relazione tra le due. Sebbene questa relazione debba essere ulteriormente definita attraverso il campionamento, l'età siluro-devoniana di tutte le intrusioni gabbroiche e il riconoscimento che le rocce di Layden non sono grenvilliane, è estremamente importante per comprendere la storia di collocazione di queste intrusioni.

Se un deposito o un campo di nichel magmatico è presente nella parte occidentale di Terranova, il Progetto Taylor Brook è il luogo più probabile e tutti i dati di esplorazione derivati da Churchill continuano a rafforzare questo modello. Il Rapporto raccomanda un programma di esplorazione per il 2023 che dia priorità al lavoro lungo la tendenza dell'intrusivo Layden nel grande complesso Gabbro Taylor Brook adiacente, oltre a un lavoro geofisico e di perforazione più profondo nella Gabbronorite Layden, dove nel 2022 sono state perforate intersezioni di alto grado poco profonde fino a 4,44 m di 2,79% Ni, 0,54% Cu, 0,05% Co. Le conclusioni chiave del Rapporto includono: Le perforazioni e la mappatura di Churchill indicano che l'orite Layden Gabbron si estende su un'area di almeno 200 m x 400 m x 300 m di profondità, con una deformazione che si manifesta principalmente come una stretta piegatura isoclinale inclinata di circa 60 gradi verso est, ossia verso il complesso Gabbro Taylor Brook.

Tali fattori, tra l'altro, includono: i benefici previsti per l'Azienda in relazione all'esplorazione condotta e proposta nelle proprietà dell'Azienda; la mancata identificazione di risorse minerarie aggiuntive o di una mineralizzazione significativa; la natura preliminare dei risultati dei test metallurgici; le incertezze relative alla disponibilità e ai costi dei finanziamenti necessari in futuro, anche per finanziare qualsiasi programma di esplorazione nelle proprietà dell'Azienda; i rischi di integrazione aziendale; le fluttuazioni delle condizioni macroeconomiche generali; le fluttuazioni dei prezzi a pronti e a termine dell'oro, dell'argento, dei metalli di base o di alcune altre materie prime; fluttuazioni dei mercati valutari (come il tasso di cambio tra il dollaro canadese e il dollaro statunitense); cambiamenti nei governi nazionali e locali, nella legislazione, nella tassazione, nei controlli, nei regolamenti e negli sviluppi politici o economici; rischi e pericoli associati all'attività di esplorazione, sviluppo ed estrazione di minerali (compresi i rischi ambientali, gli incidenti industriali, le pressioni insolite o inaspettate delle formazioni, i crolli e le inondazioni); incapacità di ottenere un'assicurazione adeguata per coprire i rischi e i pericoli; la presenza di leggi e regolamenti che possono imporre restrizioni all'estrazione e all'esplorazione mineraria; i rapporti con i dipendenti; i rapporti con le comunità locali e le rivendicazioni delle popolazioni indigene; la disponibilità di costi crescenti associati agli input minerari e alla manodopera; la natura speculativa dell'esplorazione e dello sviluppo minerario (compresi i rischi di ottenere le licenze, i permessi e le approvazioni necessarie da parte delle autorità governative); la probabilità che le proprietà esplorate vengano alla fine sviluppate in miniere produttive; fattori geologici; risultati effettivi dell'esplorazione attuale e futura; cambiamenti nei parametri del progetto man mano che i piani continuano ad essere valutati; i risultati del campionamento del suolo sono di natura preliminare e non sono una prova conclusiva della probabilità di un deposito minerale; titolo di proprietà; incertezze in corso relative alla pandemia COVID-19; e quei fattori descritti nell'ultimo rapporto di gestione e sviluppo depositato (incluso: Il Rapporto è stato redatto dal Dr. Derek Wilton, P.Geo. di Terra Rosetta Inc.