(Alliance News) - CIR Spa ha fatto sapere lunedì di aver visionato i risultati relativi al primo semestre dell'anno, in cui ha riportato ricavi consolidati per EUR1,22 miliardi, in aumento del 12% rispetto al primo semestre del 2022, con dinamiche positive in entrambi i settori di attività del gruppo.

L'Ebitda consolidato è ammontato a EUR170,0 milioni, in aumento del 15% rispetto al corrispondente periodo del 2022, grazie alla crescita del fatturato e della redditività in entrambi i settori in cui opera il gruppo.

Il risultato netto è stato pari a EUR14,0 milioni a fronte di un risultato a pareggio nel primo semestre 2022.

La Posizione finanziaria netta della capogruppo è pari a EUR314,0 milioni; la leggera diminuzione rispetto al 31 dicembre 2022, EUR320,4 milioni, è dovuta all'acquisto di azioni proprie per EUR7,7 milioni nel corso del periodo.

Il consiglio di amministrazione di CIR ha nominato Antonio Segni, partner dello Studio Gianni & Origoni, nuovo segretario del consiglio di amministrazione, sostituendo Pietro La Placa, General Counsel e segretario del cda di CIR, che ha deciso di intraprendere un nuovo progetto professionale.

CIR scambia in verde dell'1,6% a EUR0,41 per azione.

Di Claudia Cavaliere, Alliance News reporter

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