CRISPR Therapeutics ha annunciato che la Commissione Europea ha concesso l'autorizzazione condizionata alla commercializzazione di CASGEVY? (exagamglogene autotemcel [exa-cel]), una terapia di editing genico CRISPR/Cas9. CASGEVY è approvato per il trattamento di pazienti di età pari o superiore a 12 anni con malattia falciforme grave (SCD) caratterizzata da crisi vaso-occlusive ricorrenti (VOC) o beta-talassemia trasfusione-dipendente (TDT), per i quali è appropriato il trapianto di cellule staminali ematopoietiche (CSE) e non è disponibile un donatore di CSE correlato con antigene leucocitario umano.

CASGEVY è l'unica terapia genetica approvata per i pazienti con SCD e TDT nell'Unione Europea (UE) e con questa approvazione, ci sono ora più di 8.000 pazienti potenzialmente idonei al trattamento. Vertex guida lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di CASGEVY a livello globale, secondo i termini di un accordo di condivisione degli utili 60/40 con CRISPR Therapeutics. Vertex sta lavorando a stretto contatto con le autorità sanitarie nazionali nell'Unione Europea (UE) per garantire l'accesso ai pazienti idonei il più rapidamente possibile.

Grazie a questo lavoro, ha assicurato l'accesso anticipato ai pazienti TDT idonei in Francia, prima del processo di rimborso nazionale. Vertex continua a collaborare con ospedali esperti in trapianti di cellule staminali per creare una rete di centri di trattamento autorizzati (ATC) a gestione indipendente per la somministrazione di CASGEVY. Attualmente ci sono tre ATC attivati nell'Unione Europea e si prevede di attivare un totale di circa 25 centri in tutta Europa.

La SCD è una malattia genetica debilitante, progressiva e che accorcia la vita. I pazienti affetti da SCD riportano punteggi di qualità di vita legati alla salute molto inferiori alla popolazione generale e un significativo utilizzo di risorse sanitarie. La SCD colpisce i globuli rossi, che sono essenziali per trasportare l'ossigeno a tutti gli organi e i tessuti del corpo.

La SCD provoca forti dolori, danni agli organi e una riduzione della durata della vita a causa dei globuli rossi deformati o "malati". La caratteristica clinica della SCD sono le crisi vaso-occlusive (VOC), che sono causate dall'ostruzione dei vasi sanguigni da parte dei globuli rossi malati e provocano un dolore grave e debilitante che può verificarsi in qualsiasi parte del corpo e in qualsiasi momento.

La SCD richiede un trattamento a vita e un uso significativo delle risorse sanitarie e, in ultima analisi, comporta una riduzione dell'aspettativa di vita, una diminuzione della qualità della vita e una riduzione dei guadagni e della produttività nell'arco della vita. In Europa, l'età media di morte dei pazienti affetti da SCD è di circa 40 anni. Il trapianto di cellule staminali da un donatore compatibile è un'opzione curativa, ma è disponibile solo per una piccola parte delle persone affette da SCD, a causa della mancanza di donatori disponibili.

La TDT è una malattia genetica grave e pericolosa per la vita. I pazienti con TDT riportano punteggi di qualità di vita legati alla salute inferiori alla popolazione generale e un utilizzo significativo delle risorse sanitarie. La TDT richiede frequenti trasfusioni di sangue e una terapia di ferro-chelazione per tutta la vita.

A causa dell'anemia, i pazienti che convivono con la TDT possono soffrire di affaticamento e mancanza di respiro, e i neonati possono sviluppare insufficienza di crescita, ittero e problemi di alimentazione. Le complicazioni della TDT possono anche includere un ingrossamento della milza, del fegato e/o del cuore, ossa deformi e ritardo nella pubertà. La TDT richiede un trattamento per tutta la vita e un uso significativo delle risorse sanitarie e, in ultima analisi, comporta una riduzione dell'aspettativa di vita, una diminuzione della qualità della vita e una riduzione dei guadagni e della produttività nell'arco della vita. In Europa, l'età media di morte dei pazienti affetti da TDT è di 50-55 anni.

Il trapianto di cellule staminali da un donatore compatibile è un'opzione curativa, ma è disponibile solo per una piccola parte delle persone affette da TDT, a causa della mancanza di donatori disponibili. CASGEVY? è una terapia cellulare non virale, con modifica genetica CRISPR/Cas9 ex vivo per i pazienti idonei con SCD o TDT, in cui le cellule staminali e progenitrici ematopoietiche del paziente vengono modificate nella regione enhancer specifica per gli eritroidi del gene BCL11A attraverso una precisa rottura del doppio filamento.

Questa modifica determina la produzione di alti livelli di emoglobina fetale (HbF; emoglobina F) nei globuli rossi. L'HbF è la forma dell'emoglobina che trasporta l'ossigeno, naturalmente presente durante lo sviluppo fetale, che poi passa alla forma adulta dell'emoglobina dopo la nascita. È stato dimostrato che CASGEVY riduce o elimina i VOC per i pazienti con SCD e la necessità di trasfusioni per i pazienti con TDT.

CASGEVY è approvato per determinate indicazioni in diverse giurisdizioni per i pazienti idonei.