Cross Country Healthcare, Inc. in collaborazione con il Christine E. Lynn College of Nursing della Florida Atlantic University, ha pubblicato gli ultimi risultati della ricerca nella quarta installazione annuale del sondaggio sul Futuro dell'Infermieristica: "Abbracciare la tecnologia preservando l'umanità". Attingendo alle intuizioni di oltre 1.100 professionisti e studenti di infermieristica, lo studio illumina l'intricata interazione tra le tecnologie sanitarie all'avanguardia e l'essenza duratura dell'assistenza compassionevole. I risultati del sondaggio rivelano una prospettiva sfumata tra gli infermieri riguardo all'integrazione dell'AI, con oltre la metà che esprime riserve e il 38% che mette in dubbio i suoi potenziali benefici per il settore infermieristico. Mentre una minoranza riconosce la capacità dell'AI di migliorare l'efficienza, la documentazione, la ricerca, lo sviluppo delle competenze e il monitoraggio dei pazienti, emergono preoccupazioni in merito alla sua percepita mancanza di empatia, ai rischi di trasferimento del lavoro, alla sicurezza dei dati, alle complessità normative e alla curva di apprendimento associata alla nuova tecnologia.

Oltre a far luce sul benessere mentale degli infermieri, con notevoli preoccupazioni per la carenza di personale e il burnout, lo studio ha scoperto diverse intuizioni chiave: Nonostante il potenziale dei servizi di teleassistenza, il 74% degli infermieri non li ha mai utilizzati, adducendo dubbi sulla loro efficacia nel fornire un'assistenza completa ai pazienti. Una parte significativa di infermieri dipendenti (29%) e studenti (41%) prevede di andare in pensione o di abbandonare la professione nel prossimo futuro. Cross Country raccomanda alle organizzazioni sanitarie quattro strategie per responsabilizzare gli infermieri nell'adozione dell'AI: Trasparenza: Assicurarsi che gli infermieri comprendano l'impatto dell'IA e i vantaggi per i loro ruoli attraverso una comunicazione trasparente da parte della leadership, che crei fiducia e riduca l'ansia, nonché studi di casi per mostrare come la tecnologia funziona per far progredire la professione.

Formazione: Implementare programmi di formazione completi e personalizzati per gli infermieri, demistificando l'IA e migliorando la competenza negli strumenti basati sull'IA per favorire la fiducia. Comunicazione: Personalizzare le strategie di comunicazione per risuonare con le diverse figure di infermieri, affrontando le loro preoccupazioni e preferenze uniche per promuovere l'accettazione dell'AI. Feedback: Sollecitare e integrare il feedback degli infermieri nelle soluzioni di AI, adattandole per affrontare sfide specifiche e migliorare l'esperienza infermieristica.

Nel 2021, il College of Nursing e il College of Engineering and Computer Science della FAU hanno lanciato due nuovi programmi combinati in infermieristica e intelligenza artificiale e ingegneria biomedica. Gli innovativi programmi di laurea combinati offrono ai laureati FAU in infermieristica (BSN) un vantaggio nell'AI, che comprende algoritmi, pattern matching, deep learning e cognitive computing per imparare a comprendere dati complessi. L'AI può essere applicata a quasi tutti i settori dell'assistenza sanitaria, tra cui lo sviluppo di farmaci, le decisioni terapeutiche e l'assistenza ai pazienti.

I laureati di questo nuovo programma saranno in grado di utilizzare le conoscenze per affrontare problemi complessi che altrimenti sarebbero difficili o molto lunghi da affrontare senza l'AI. I laureati FAU BSN che proseguono con il master in scienze (MS) nel programma di ingegneria biomedica utilizzeranno i principi dell'ingegneria per definire e risolvere problemi in biologia, medicina, assistenza sanitaria e altri campi.