Cue Biopharma, Inc. riporta i risultati degli utili per il terzo trimestre conclusosi il 30 settembre 2020
09 novembre 2020 alle 22:13
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Cue Biopharma, Inc. ha annunciato i risultati degli utili per il terzo trimestre conclusosi il 30 settembre 2020. Per il terzo trimestre, l'azienda ha annunciato una perdita operativa di 10,131 milioni di dollari rispetto ai 7,094 milioni di dollari di un anno fa. La perdita netta è stata di 10,031 milioni di dollari rispetto ai 6,990 milioni di dollari di un anno fa. La perdita base per azione da attività continuative è stata di 0,34 dollari USA rispetto ai 0,31 dollari USA di un anno fa. Per i nove mesi, la perdita operativa è stata di 34,068 milioni di dollari rispetto ai 27,754 milioni di dollari di un anno fa. La perdita netta è stata di 33,682 milioni di dollari rispetto ai 27,782 milioni di dollari di un anno fa. La perdita base per azione da attività continuative è stata di 1,2 dollari USA rispetto a 1,3 dollari USA di un anno fa.
Cue Biopharma, Inc. è un'azienda biofarmaceutica in fase clinica che sviluppa una nuova classe di biologici terapeutici per modulare selettivamente le cellule T specifiche della malattia. La piattaforma dell'azienda, Immuno-STAT (Selective Targeting and Alteration of T cells) e i biologici sono progettati per sfruttare il potenziale curativo del sistema immunitario intrinseco dell'organismo attraverso la modulazione selettiva delle cellule T specifiche della malattia, senza gli effetti negativi di un'ampia modulazione immunitaria sistemica. I suoi due candidati farmaci oncologici, CUE-101 e CUE-102, sono programmi esemplari della serie CUE-100 basata sull'interleuchina 2 (IL-2) e sono rappresentativi dell'allele HLA-A02, che è prevalente negli Stati Uniti e nei territori dell'Europa occidentale. CUE-101 HLA-A02 è stato progettato per il trattamento del carcinoma a cellule squamose della testa e del collo (HNSCC) positivo al papillomavirus umano. CUE-102 HLA-A02, ha come bersaglio la proteina Tumore di Wilms 1, un antigene oncofetale noto per essere sovraespresso in oltre 20 diversi tipi di cancro.