Ftse Mib -0,63%; conti affondano Campari e Saipem, Stm in evidenza
26 ottobre 2023 alle 11:57
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MILANO (MF-NW)--Il Ftse Mib lascia sul terreno lo 0,63% a 27.255 punti mentre gli investitori restano in attesa della riunione del consiglio direttivo Bce alle 14h15 e valutano l'evoluzione della situazione geopolitica.
A Piazza Affari, Stm è in evidenza a +3,31% e 38,355 euro dopo la call di presentazione dei conti trimestrali del management, secondo cui il 2024 sarà un anno di crescita per l'azienda, in particolare nel settore automobilistico. Nel medio periodo, il gruppo ha confermato di attendersi ricavi oltre i 20 miliardi usd e un avvicinamento al target sul margine lordo di 50%, mentre il piano di ricavi a circa 17,3 mld usd di Stm per la fine del 2023 rimane coerente con il range indicato a luglio.
In luce anche Pirelli (+0,64%) in scia all'annuncio di una jv con Pif per la costruzione di uno stabilimento per la realizzazione di pneumatici in Arabia Saudita.
I conti trimestrali affondano invece Campari (-9,78%) e Saipem (-5,46%). Nello specifico, la prima ha registrato un utile lordo in diminuzione dell'1,7% su base annua e una normalizzazione delle vendite sul mercato statunitense, nonostante il gruppo continui a sovraperformare la media del settore.
Infine, si segnalano i bancari, che trattano compatti sotto la parità con l'eccezione di Mediobanca (+0,05%) in attesa dei conti trimestrali.
Davide Campari-Milano N.V. figura tra i principali produttori e distributori italiani di alcolici e vini. L'attività è organizzata intorno a tre famiglie di prodotti:
- alcolici: rum, vodka, tequila, whisky, liquori, ecc. (marchi Campari, SKYY Vodka, Cynar, Aperol, Cabo Wabo, CampariSoda, Glen Grant, Ouzo 12, X-Rated, Dreher, Old Eight e Drury's);
- vini: marchi Liebfraumilch, Cinzano, Mondoro, Riccadonna, Sella & Mosca e Teruzzi & Puthod;
- bevande analcoliche: aperitivi (marca Crodino), sode (LemonSoda, OranSoda, PelmoSoda e TonicSoda), e acque minerali (Crodo).
A fine 2023 il gruppo dispone di 22 siti di produzione in tutto il mondo.
La ripartizione geografica del fatturato è la seguente: Sud Europa, Medio Oriente e Africa (27,6%), Americhe (43,9%), Nord Europa, Europa Centrale e Europa Orientale (20,6%) e Asia Pacifico (7,9%).