(Alliance News) - L'indice Mib si muove in rialzo nell'ultima seduta della settimana, portando l'asticella poco sotto quota 27.700 venerdì. Il sentiment del mercato è stato rafforzato dalle osservazioni accomodanti del capo della Federal Reserve di Atlanta, Raphael Bostic, che ha segnalato un approccio moderato all'aumento dei tassi di interesse statunitensi.

Sul fronte interno, la contrazione dell'economia italiana si è confermata allo 0,1% nel quarto trimestre del 2022, mentre l'attività dei servizi è cresciuta per il secondo mese di febbraio, anche se meno di quanto previsto dai mercati.

Sul possibile percorso delle Federal Reserve, nel FedWatch Tool della piattaforma CME Group - utilizzando i future anche in base all'effettivo tasso dei federal funds o EFFR - l'aumento del tasso principale per la riunione del 22 marzo ha una probabilità prezzata al 71% di aumento nell'intervallo 475/500 bps. È invece al 29% la probabilità di un aumento nell'area 500/525 bps. Il target attuale è compreso fra 450 e 475 punti base.

Così, il FTSE Mib, sale dello 0,9% a 27.692,67.

Fra gli indici minori italiani, il Mid-Cap sale dello 0,3% a 44.859,14, lo Small-Cap avanza con lo 0,5% a 30.537,48, mentre l'Italia Growth sale dello 0,5% a 9.446,70.

In Europa, il FTSE 100 di Londra sale dello 0,2%, il CAC 40 di Parigi avanza con lo 0,6%, mentre il DAX 40 di Francoforte è rialzista con lo 0,9%.

Sul listino principale, DiaSorin sale bene con il 2,4%, portando il prezzo a EUR112,50 e rialzando la testa dopo tre sedute sul lato dei ribassisti.

Quartieri alti anche per Ferrari, che sale dell'1,6% a EUR252,70. Da segnalare che sul titolo HSBC ha portato il target price a EUR300,00 dal precedente EUR240,00.

Venerdì Prysmian Group - su del 3,1% - ha fatto sapere di essersi aggiudicata due commesse del valore complessivo di circa EUR1,8 miliardi assegnate dal gestore dei sistemi di trasmissione olandese Tennet per due progetti di connessione della rete elettrica, IJmuiden Ver Alpha e Nederwiek 1, che collegheranno i due futuri parchi eolici offshore collocati nella parte olandese del Mare del Nord alla provincia di Zeeland, situata nella parte sud-occidentale dell'Olanda.

Inwit sale invece del 4,9%, portando il prezzo a EUR10,92 e prendendosi la testa del listino. Il consiglio di amministrazione di Infrastrutture Wireless Italiane Spa ha esaminato e approvato il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2022, riportando un utile netto pari a EUR293,3 milioni, in aumento del 53% rispetto a EUR191,4 milioni nello stesso periodo dell'anno precedente. Il cda ha anche proposto un dividendo per EUR0,3467 da EUR0,3235 del 2021, su del 7,5%.

Fra i pochi ribassisti Azimut cede terreno con lo 0,4%, portando il prezzo a EUR22,42, dopo il verde della vigilia, seppure con un timido 0,2%.

Sul segmento cadetto, buoni acquisti su illimity, che avanza del 2,1% a EUR6,75 per azione in scia la verde della vigilia chiusa su dello 0,2%.

Fincantieri - in testa al listino con il 4,3% - ha fatto sapere venerdì che, attraverso la sua controllata Vard, ha firmato un contratto da circa EUR250 milioni con un nuovo cliente, Edda Wind, per la costruzione di quattro Commissioning service operation vessels - CSOV. Le prime due navi saranno consegnate nel primo trimestre del 2025, la terza nel secondo trimestre del 2025 e la quarta nel primo trimestre del 2026.

Brembo cede invece il 2,7%, in direzione per la sua terza seduta da ribassista. La company ha fatto sapere giovedì di aver riportato un fatturato da record nell'esercizio chiuso il 31 dicembre 2022, pari a EUR3,62 miliardi da EUR2,77 miliardi, segnando un aumento del 31% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. L'utile netto ammonta a EUR292,8 milioni da EUR215,5 milioni, in aumento del 36% rispetto al 31 dicembre 2021.

Retrovie anche per Salvatore Ferragamo che, in calo dell'1,5%, ha fatto sapere giovedì di aver approvato il bilancio di esercizio per il 2022, riportando un utile netto a EUR65 milioni, in calo di circa il 20% rispetto a EUR81 milioni al 31 dicembre 2021.Il consiglio di amministrazione ha proposto un dividendo pari a EUR0,28 centesimi da EUR0,34 centesimi del 2021.

Sullo Small-Cap, Mondo TV avanza con il 4,8%, dopo l'1,3% di passivo della vigilia.

Greenthesis - in rialzo del 3,1% - ha fatto sapere giovedì di aver sottoscritto un memorandum of understanding con Sharaf Investment LLC, quest'ultima appartenente al gruppo Sharaf, uno dei conglomerati più grandi e diversificati tra quelli operanti negli Emirati Arabi Uniti. L'accordo ha per oggetto le intese tra le parti per l'acquisizione, da parte di Greenthesis, del 20% del capitale della società di diritto emiratino Green Future Battery Recycle LLC, società di scopo oggi interamente detenuta dalla stessa Sharaf Investment LLC ed in possesso dell'autorizzazione alla costruzione e gestione di un nuovo impianto, il primo negli Emirati, per il trattamento e recupero delle batterie al piombo usate derivanti principalmente dal settore dell'automotive.

Fra i pochi ribassisti, Trevi Finanziaria sta cedendo il 3,1%, portando il prezzo a EUR0,4290.

Fra le PMI, Eles avanza con il 3,0%, dopo il rosso della vigilia con lo 0,6%, mentre Frendy Energy sta raccogliendo il 3,4%, dopo il passivo del 4,1% della vigilia.

Giglio.Com sale invece dell'1,0% a EUR3,08, in direzione per la terza seduta da concludere sul lato dei rialzisti.

In coda, in un listino ancora poco movimentato, Bifire cede il 2,0% dopo l'1,0% di passivo della vigilia., mentre Gentili Mosconi arretra con il 3,5% e prezzo a EUR3,54.

A New York, nella notte europea, il Dow ha chiuso in rialzo dell'1,1%, il Nasdaq ha raccolto lo 0,7%, mentre l'S&P 500 ha raccolto lo 0,8%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0621 contro USD1,0605 di giovedì in chiusura. La sterlina vale invece USD1,1982 da USD1,1952 di giovedì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD84,64 al barile contro USD84,75 al barile di giovedì sera. L'oro, invece, scambia a USD1.843,51 l'oncia da USD1.843,95 l'oncia di giovedì in chiusura.

Nel calendario macroeconomico di venerdì, alle 1545 CET arriva l'indice PMI Composito per gli Stati Uniti e l'indice ISM di febbraio.

Di Maurizio Carta, Alliance News reporter

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