RÜMLANG ZH (awp/ats) - Dormakaba, gruppo zurighese attivo nei sistemi di sicurezza, intende tagliare 183 posti di lavoro in Svizzera - dei 930 attuali - nel quadro di un programma di riduzione dei costi annunciato in luglio. Lo rende noto oggi l'azienda, precisando che la misura sarà attuata entro l'esercizio finanziario 2025/26 e non comporterà la chiusura di alcun sito.

I tagli occupazionali previsti riguarderanno principalmente lo sviluppo dei prodotti e la produzione. Nel primo settore, i posti di lavoro nelle sedi di Rümlang e Wetzikon (ZH) saranno trasferiti nella capitale bulgara Sofia, ha precisato Dormakaba. Nel secondo settore, con sede a Wetzikon, la riduzione dell'organico fa parte delle misure di razionalizzazione e automazione in corso da diversi anni.

I dipendenti interessati sono stati informati oggi. Senza tenere conto delle fluttuazioni naturali del personale, Dormakaba taglierà circa 160 posti di lavoro equivalenti a tempo pieno in Svizzera nei prossimi tre anni. Il gruppo, nato dalla fusione della zurighese Kaba e della tedesca Dorma, impiega circa 365 persone a Rümlang, circa 450 a Wetzikon, 65 a San Gallo e circa 50 a Mont-sur-Lausanne (VD).

Dormakaba afferma di aver avviato trattative per un piano sociale che si concentra principalmente su misure per mantenere l'impiego all'interno o al di fuori dell'azienda. Queste includono, ad esempio, la consulenza esterna per il collocamento, il collocamento interno e il sostegno nel processo di candidatura da parte del dipartimento delle risorse umane. Per quanto possibile, il gruppo afferma di voler mitigare i tagli previsti attraverso la fluttuazione naturale e i pensionamenti.

All'inizio di luglio, l'azienda specializzata in sistemi di sicurezza aveva annunciato un importante programma di ristrutturazione volto a risparmiare fino a 170 milioni di franchi all'anno entro il 2025/2026. Allora era stato ventilato il taglio di circa 800 posti di lavoro a tempo pieno su un totale di quasi 16'000, in particolare riorganizzando la produzione a livello mondiale. L'azienda aveva inoltre annunciato l'intenzione di ridurre il numero di fornitori.

Con queste misure, il gruppo intende garantire il raggiungimento degli obiettivi a medio termine. Questi includono una crescita organica annua compresa tra il 3% e il 5% a partire dal prossimo anno, un margine operativo lordo (Ebitda) compreso tra il 16% e il 18% e un rendimento del capitale investito (RoCE) superiore al 30% a partire dal 2025/2026.

Nel primo semestre dell'esercizio 2022/2023, conclusosi alla fine dello scorso dicembre, Dormakaba aveva registrato una contrazione della redditività. L'utile operativo lordo rettificato (Ebitda) era sceso del 4,6% a 184,6 milioni di franchi, mentre l'utile netto si era ridotto del 15,6% a 84,9 milioni. I ricavi, invece, erano aumentati del 5,2% a 1,42 miliardi di franchi.