COMUNICATO STAMPA

APPROVAZIONE DEL PROGETTO DI BILANCIO 2021 E ULTERIORI DELIBERAZIONI

ANNO RECORD CON €15 MILIARDI DI NUOVE MASSE AGGIUDICATE

RICAVI LORDI PARI A €572 MILIONI (+36%), EBITDA PARI A €201 MILIONI (+58%)

UTILE NETTO ESCLUSI ELEMENTI NON RICORRENTI PARI A €51 MILIONI

DIMINUZIONE SIGNIFICATIVA DELLA LEVA FINANZIARIA A 2,0x NET DEBT / EBITDA

DIVIDENDO PARI A €0,50 PER AZIONE

AUMENTO DEL DIVIDENDO PER AZIONE PARI AD ALMENO IL 20% L'ANNO FINO AL 2024

Portafoglio Gestito

  • Anno record in termini di nuovo Gross Book Value aggiudicato (€14,7 miliardi)
  • Nuovi mandati per €11,4 miliardi (ampiamente al di sopra del target di €7,0-9,0 miliardi)
  • Flussi da clienti esistenti per €3,3 miliardi (ampiamente al di sopra del target di €2,0 miliardi)
  • Gross Book Value complessivamente stabile a €149,5 miliardi a fine 2021
  • Pro-formaper mandati aggiudicati e in fase di onboarding, Gross Book Value pari a €157,8 miliardi
  • Normalizzazione delle condizioni operative e delle collection, non impattate da ultime ondate COVID
  • Attività di Collection pari a €5,7 miliardi (+34% rispetto al 2020)
  • Collection Rate pari a 4,3% (+120 bps rispetto al 2020), sopra i livelli pre-COVID

Conto Economico

  • Crescita guidata da normalizzazione delle condizioni di mercato e acquisizione di doValue Greece
  • Ricavi Lordi in crescita a €572,1 milioni (+36% rispetto al 2020)
  • Ricavi Netti in crescita a €506,5 milioni (+37% rispetto al 2020)
  • EBITDA esclusi elementi non ricorrenti pari a €200,9 milioni (+58% rispetto al 2020)
  • Margine EBITDA esclusi elementi non ricorrenti pari al 35% (+4,8 p.p. rispetto al 2020)
  • Utile Netto pari a €23,7 milioni (rispetto a perdita di €30,4 milioni nel 2020)
  • Utile Netto esclusi elementi non ricorrenti pari a €50,7 milioni (+4,2x rispetto al 2020)

Struttura Patrimoniale e Generazione di Cassa

  • Diminuzione significativa della leva nel 2021, principalmente guidata dalla crescita dell'EBITDA
  • Leva Finanziaria scesa a 2,0x a fine 2021 (rispetto a 2,6x a fine 2020)
  • Raggiunta la parte bassa della forchetta obiettivo di Leva Finanziaria (2,0-3,0x)
  • Debito Netto pari a €401,8 milioni a fine 2021 (€410,6 milioni a fine 2020)

Dividendo

  • Dividendo per Azione pari a €0,50 per il 2021, soggetto ad approvazione degli organi sociali
  • Aumento del Dividendo per Azioni pari ad almeno il 20% all'anno per il 2021-2024

Roma, 17 marzo 2022 - Confermando sostanzialmente i risultati preliminari resi noti il 17 febbraio 2022, il Consiglio di Amministrazione di doValue S.p.A. (la "Società ", il "Gruppo" o "doValue") ha approvato in data odierna il Progetto di Bilancio d'esercizio 2021, che verrà sottoposto all'approvazione dell'Assemblea degli Azionisti, nonché il Bilancio consolidato relativo all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021.

Principali Risultati Consolidati e KPI1

Conto Economico e Altri Dati

2021

2020

Delta

Collection

€5.743m

€4.272m

€1.471m

Collection Rate

4,3%

3,1%

+120 bps

Ricavi Lordi

€572,1m

€420,5m

+36%

Ricavi Netti

€506,5m

€370,4m

+37%

Costi Operativi

€307,1m

€253,7m

+21%

EBITDA inclusi elementi non ricorrenti

€199,3m

€116,6m

+71%

EBITDA esclusi elementi non ricorrenti

€200,9m

€127,5m

+58%

Margine EBITDA esclusi elementi non ricorrenti

35,1%

30,3%

+4.8 p.p.

Utile Netto inclusi elementi non ricorrenti

€23,7m

€(30,4)m

n.s.

Utile Netto esclusi elementi non ricorrenti

€50,7m

€12,0m

+4,2x

Capex

€29,6m

€19,7m

€9,9m

Stato Patrimoniale e Altri Dati

31-dic-21

31-dic-20

Delta

Portafoglio Gestito (Gross Book Value)

€149.487m

€157.687m

€(8.200)m

Capitale Circolante Netto

€132,6m

€123,3m

€9,3m

Debito Netto

€401,8m

€410,6m

€(8,8)m

Leva Finanziaria

2,0x

2,6x

(0,6)x

Nota:

  1. Dati relativi al 2020 sono stati riesposti in seguito al completamento della Purchase Price Allocation di doValue Greece

2

Portafoglio Gestito

Il 2021 è stato caratterizzato da risultati record, con circa €14,7 miliardi di nuovo Gross Book Value aggiudicati attraverso un mix di nuovi clienti e clienti esistenti. Circa €3,3 miliardi di nuovo Gross Book Value sono stati ricevuti da clienti esistenti tramite contratti flusso (livello ampiamente superiore al target di €2,0 miliardi) e circa €11,4 miliardi di nuovi mandati sono stati aggiudicati da doValue (livello ampiamente superiore al target di €7,0-9,0 miliardi). I dati menzionati includono Project Frontier (mandato da €5,7 miliardi in Grecia, firmato nell'ottobre 2021 e acquistato da doValue per €35,5 milioni).

A fine 2021, il Portafoglio Gestito (Gross Book Value) è pari a €149,5 miliardi, rispetto al livello pari a €157,7 miliardi di fine 2020. Il livello di Gross Book Value a fine 2021, pro-forma per i mandati già aggiudicati ma non ancora onboarded al 31 dicembre 2021, è pari a €157,8 miliardi.

Conto Economico

L'attività di Collection nel 2021 è stata pari a €5,7 miliardi (rispetto a €4,3 miliardi nel 2020). Tale aumento riflette in parte l'acquisizione di doValue Greece perfezionata a giugno 2020, ma anche il progressivo recupero post COVID delle attività dei tribunali e il venir meno delle restrizioni attuate dai diversi governi a supporto delle aziende e delle famiglie per far fronte alla pandemia.

Il Collection Rate di Gruppo si attesta al 4,3%, in aumento di 120 bps rispetto al 2020 e maggiore del livello pre-COVID pari a 4,2% raggiunto nel 2019.

Nel 2021, doValue ha registrato Ricavi Lordi pari a €572,1 milioni, un aumento del 36% rispetto ai €420,5 milioni del 2020. Si evidenzia che il periodo in esame comprende la piena contribuzione della controllata doValue Greece, acquisita nel mese di giugno 2020. I Ricavi Lordi registrati nel quarto trimestre del 2021 sono in crescita del 35% rispetto a quelli del quarto trimestre del 2020.

I Ricavi di Servicing, pari a €528,6 milioni (€386,1 milioni nel 2020), evidenziano un incremento del 37%, sulla base di un più ampio perimetro di consolidamento, ma anche supportati dal livello commissionale in Grecia, più alto della media di Gruppo, che dimostra ulteriormente l'attrattività dell'acquisizione di FPS nel 2020.

I Ricavi da Co-investimento si attestano a €8,8 milioni (erano pari a €429 mila nel 2020) legati principalmente a Project Relais e Project Mexico nei quali doValue ha registrato una plusvalenza nel processo che ha previsto l'acquisto (o la fornitura di una garanzia) e successivamente la vendita con successo delle notes mezzanine e junior ad investitori istituzionali.

Il contributo dei Ricavi da Prodotti Ancillari e Attività Minori è pari a €34,6 milioni (€34,0 milioni nel 2020), tali attività rappresentano una fonte stabile di ricavi per il Gruppo.

I Ricavi Netti, pari a €506,5 milioni, sono in aumento del 37% circa rispetto ai €370,4 milioni nel 2020.

Le commissioni passive sono in leggera diminuzione, se rapportate in percentuale ai Ricavi Lordi e sono pari all'11% (12% nel 2020).

3

I Costi Operativi, pari a €307,1 milioni sono diminuiti in percentuale ai Ricavi Lordi al 54% (rispetto a 60% nel 2020, quando erano pari a €253,7 milioni). L'aumento dei Costi Operativi in valore assoluto è dovuto principalmente al più ampio perimetro di consolidamento. In termini relativi, sia i Costi di Staff che gli Altri Costi Operativi (IT, Real Estate e SG&A) mostrano una contrazione dell'incidenza sui Ricavi Lordi, a valle di varie iniziative di riduzione dei costi, ma anche in funzione del contributo positivo di doValue Greece, società caratterizzata da un rapporto favorevole tra Costi Operativi e Ricavi Lordi. In particolare, il Gruppo ha registrato una riduzione dei Costi di Staff dal 41% al 38% dei Ricavi Lordi. doValue ha messo in atto un piano organico di ulteriore razionalizzazione dei Costi Operativi, con l'obiettivo di creare risparmi più significativi facendo leva sulle sinergie tra le varie aree del Gruppo.

L'EBITDA esclusi gli elementi non ricorrenti è cresciuto del 58% a €200,9 milioni (da €127,5 milioni nel 2020), con un miglioramento della marginalità esclusi gli elementi non ricorrenti di 480 bps, passando al 35,1% (dal 30,3% nel 2020). Includendo gli oneri non ricorrenti, l'EBITDA è pari a €199,3 milioni, registrando quindi una crescita del 71% rispetto al 2020 quando era pari a €116,6 milioni. Gli elementi non ricorrenti sopra l'EBITDA includono prevalentemente oneri legati alla fusione tra doValue Greece e doValue Hellas ed altre consulenze legate a progetti di M&A.

L'Utile Netto esclusi gli elementi non ricorrenti risulta pari a €50,7 milioni, rispetto a €12,0 milioni del 2020. L'aumento è legato alla crescita dell'EBITDA, parzialmente compensata da maggiore D&A e da maggiori Oneri Finanziari (legati a un maggior indebitamento a valle del completamento dell'acquisizione di doValue Greece) e maggiori tasse. Includendo gli elementi non ricorrenti, l'Utile netto è pari a €23,7 milioni, rispetto al risultato negativo pari a €30,4 milioni del 2020. Gli elementi non ricorrenti sotto l'EBITDA si riferiscono prevalentemente a piani di incentivi all'esodo, altre poste one-off di accantonamento rischi, l'effetto one-offnon-cash dei costi ammortizzati residui legati alla chiusura del Senior Facility Loan per l'acquisizione di Altamira e l'impatto one-off del mancato rinnovo del contratto Sareb in termini di maggiori ammortamenti e riduzione del fair value. Quest'ultimo aspetto è emerso il 24 febbraio 2022, ovvero dopo la comunicazione al mercato dei risultati preliminari per il 2021 e rappresenta l'unico scostamento rispetto ai dati presentati il 17 febbraio 2022, in quanto la stima precedentemente comunicata assumeva continuazione del contratto con Sareb sebbene con un livello commissionale molto ridotto. Si ricorda che l'Utile Netto ha risentito negativamente nel 2020 del Tax Claim, per un ammontare pari a €29 milioni.

Stato Patrimoniale e Generazione di Cassa

Il Capitale Circolante Netto a fine 2021 si attesta a €132,6 milioni rispetto a €123,3 milioni a fine 2020, in aumento di €9,3 milioni nel 2021 (un incremento dell'8% anno su anno, inferiore rispetto a quello registrato dai Ricavi Lordi sia su base reported che pro-forma).

Il Debito Netto a fine 2021 si attesta a €401,8 milioni, rispetto ai €410,6 milioni di fine 2020. La Leva Finanziaria (rappresentata dal rapporto Debito Netto e EBITDA) è in forte diminuzione nel 2021 e si attesta al livello di 2,0x a fine 2021 (rispetto a 2,6 x a fine 2020), principalmente grazie alla crescita dell'EBITDA. A fine 2021, doValue ha sostanzialmente raggiunto la parte bassa della forchetta target in termini di Leva Finanziaria (2,0-3,0x).

4

Nel 2021, l'attività del Gruppo ha portato alla generazione di un Operating Cash Flow per €140,1 milioni (conversione del 70% dall'EBITDA inclusi gli elementi non ricorrenti) e alla generazione di un Free Cash Flow pari a €96,1 milioni (conversione del 48% dell'EBITDA inclusi gli elementi non ricorrenti). Si ricorda che la generazione di cassa nel 2021 è stata impattata da vari elementi non ricorrenti, quali l'accordo raggiunto con Eurobank al momento del perfezionamento dell'acquisizione di FPS a giugno 2020 (che prevedeva il pagamento anticipato a fine 2020 delle commissioni dovute per il 2021), da Capex più alte della media storica e pari a €29,6 milioni (anche legate al processo doTransformation), dal Tax Claim per €33 milioni e dal piano di riacquisto di azioni proprie per €4,6 milioni.

Risultati della Capogruppo doValue S.p.A.

Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre approvato il bilancio per l'esercizio 2021 della Capogruppo doValue S.p.A., che registra ricavi netti pari a €150,5 milioni (€129,0 milioni nel 2020), EBITDA pari a €35,9 milioni (€29,7 milioni nel 2020) e risultato di periodo, al netto delle imposte ed esclusi gli elementi non ricorrenti, pari a €12,3 milioni (€15,4 milioni nell'esercizio precedente).

Dividendo

Il Consiglio di Amministrazione di doValue ha deliberato di proporre agli azionisti un dividendo relativo all'esercizio 2021 pari a €0,50 per azione (per circa complessivi €39,5 milioni, considerando il numero di azioni proprie attualmente possedute dalla Società). Il dividendo, soggetto all'approvazione dell'Assemblea degli Azionisti, sarà pagabile in data 4 maggio 2022 (con stacco cedola il 2 maggio 2022 e data di registrazione 3 maggio 2022).

Come discusso in sede di presentazione del Piano Industriale 2022-2024, tenutasi il 26 gennaio 2022, la forte generazione di cassa attesa per i prossimi tre anni, e l'orientamento verso una crescita maggiormente guidata dallo sviluppo organico nell'arco del Piano Industriale, permette alla Società di rivisitare la propria politica di dividendi, consentendo maggiori distribuzioni agli azionisti e una maggior visibilità sulle stesse.

In particolare, doValue si impegna a erogare un Dividendo per Azione in crescita, a un tasso pari ad almeno il 20% all'anno nel periodo 2021-2024, ovvero di pagare dividendi totali di almeno €200 milioni in riferimento agli esercizi 2021-2024. doValue si riserva la possibilità di incrementare ulteriormente le distribuzioni agli azionisti tramite dividendi e / o share buy-back nel caso l'attività di M&A si rivelasse limitata.

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doValue S.p.A. published this content on 17 March 2022 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 17 March 2022 16:50:22 UTC.