(Alliance News) - Martedì, i principali listini europei seguono una rotta rialzista a metà seduta, dopo il rilascio dei dati sul PIL dell'Eurozona e dell'Italia.

Il Prodotto Interno Lordo italiano è cresciuto oltre le stime nel quarto trimestre dello scorso anno, come reso noto dall'Istat martedì che ha rilasciato i dati preliminari.

L'economia italiana è cresciuta dello 0,5% su base annua nel quarto trimestre dopo essere aumentata dello 0,1% nel terzo trimestre e battendo le stime di mercato di un incremento dello 0,3%.

Nell'Eurozona e nell'UE, invece, il PIL destagionalizzato del quarto trimestre è rimasto stabile rispetto al trimestre precedente, secondo una stima flash preliminare pubblicata da Eurostat martedì.

Nel terzo trimestre, il PIL era diminuito dello 0,1% in entrambe le zone.

Così, il FTSE Mib è in verde dello 0,4% a 30.364,93, il Mid-Cap guadagna lo 0,2% a 45.404,16, lo Small-Cap cede lo 0,4% a 27.656,68, mentre l'Italia Growth è in verde frazionale a 8.315,39.

In Europa, il CAC 40 di Parigi è in verde dello 0,5%, il FTSE 100 di Londra guadagna lo 0,6%, mentre il DAX 40 di Francoforte avanza dello 0,2%.

Sul Mib Saipem cede più del 10%. La società ha confermato martedì un incidente sulla nave posatubi Castorone al largo delle acque australiane durante le normali operazioni di posa delle tubazioni.

"L'incidente non ha non ha causato ferite al personale e si è verificato un danno localizzato alla linea principale che sarà rimediato. La nave Castorone non ha subito danni gravi. La salute e la sicurezza del nostro personale, dell'ambiente e dei nostri beni sono una priorità assoluta per Saipem", si legge nella nota diffusa dalla società.

Male anche ERG, che cede lo 0,8% dopo aver annunciato il perfezionamento dell'acquisizione da QEnergy France SAS, primario operatore del settore delle energie rinnovabili in Francia, del 100% di CEPE Renouvellement Haut Cabardès SAS, società proprietaria di un portafoglio eolico e solare da 73,2 MW in Francia.

La finalizzazione di questa operazione permette a ERG di consolidare la propria posizione in Francia, secondo mercato dopo l'Italia, raggiungendo 674 MW di capacità istallata nel Paese, di cui circa il 20% composta da solare.

I primi posti sono occupati dalle banche, con BPER Banca in vetta, su del 2,0%. Seguono Banco BPM e Intesa Sanpaolo, in rialzo dell'1,7% e dell'1,4% rispettivamente, mentre UniCredit, Banca Monte dei Paschi di Siena, Banca Mediolanum e Mediobanca si posizionano con rialzi compresi tra l'1,2% e l'1,0%.

Assicurazioni Generali - in calo dello 0,2% - ha comunicato martedì l'intenzione di avviare un piano di riacquisto di azioni proprie da EUR500 milioni, che sarà sottoposta all'approvazione dell'assemblea degli azionisti di aprile.

Sul Mid-Cap, Digital Value sale del 3,3% e si piazza in vetta, seguito da Technoprobe con il 2,8% e Rai Way con il 2,6%.

Salvatore Ferragamo cede il 2,9% e finisce sul fondo. Nei giorni scorsi ha comunicato i risultati preliminari per il 2023, con ricavi che si attestano a EUR1,16 miliardi da EUR1,25 miliardi nell'anno precedente e perciò in calo del 7,6%.

Male anche Saras, in rosso del 2,9%.

Sullo Small-Cap, Biesse - in calo dello 0,7% - lunedì ha fatto sapere che, essendosi avverate le condizioni sospensive previste nel contratto di acquisizione, si è perfezionata l'acquisizione dell'intero capitale sociale di GMM Finance Srl, holding a capo del Gruppo GMM di cui fanno parte le società GMM Spa, Bavelloni Spa e Techni Waterjet Ltd, nonché le rispettive controllate italiane ed estere, attive nei settori delle macchine utensili per la lavorazione della pietra, del vetro e di altri materiali.

Il corrispettivo provvisorio dell'acquisizione, pari a circa EUR69 milioni, è stato integralmente regolato per cassa partendo da un enterprise value di EUR86,5 milioni e considerando una Posizione finanziaria netta debitoria.

Aeffe - in rosso dello 0,2% - ha fatto sapere che Adrian Appiolaza è il nuovo direttore creativo di Moschino.

Fra le PMI, ESI sale dello 0,4% dopo aver fatto sapere che il Consiglio di amministrazione ha confermato Riccardo Di Pietrogiacomo al ruolo di amministratore delegato e ha sostituito il consigliere dimissionario Matteo Marini, nominando per cooptazione Valerio Verderio.

Alfonsino cede il 2,5%. La company martedì ha comunicato i ricavi preliminari per il 2023, in cui sono risultati pari a EUR4,3 milioni, in calo del 7,0% rispetto a EUR4,6 milioni relativi al 2022.

A New York, alla chiusura di lunedì, il Dow ha guadagnato lo 0,6% a 38.333,45, il Nasdaq è salito dell'1,1% a 15.628,04 e l'S&P 500 ha registrato un rialzo dello 0,8% a 4.927,93.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0838 contro USD1,0805 registrato in chiusura azionaria europea di lunedì mentre la sterlina vale USD1,2679 da USD1,2679 di ieri sera.

Il Brent vale USD82,46 al barile contro USD81,91 al barile di lunedì in chiusura. L'oro, invece, scambia a USD2.036,13 l'oncia da USD2.027,45 l'oncia di lunedì sera.

Nel calendario di martedì pomeriggio, dagli USA alle 1500 CET occhi sull'indice dei prezzi delle abitazioni, mentre alle 2230 CET sarà in arrivo il report sulle scorte settimanali di petrolio.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

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