AMBURGO (dpa-AFX) - Il gruppo ottico Fielmann ha registrato un significativo aumento delle vendite e degli utili nel terzo trimestre. L'azienda ha beneficiato di una forte crescita organica nei mercati esistenti, come ha annunciato giovedì ad Amburgo. La recessione e il sentimento di debolezza dei consumatori hanno giocato a favore di Fielmann, come ha spiegato la direzione aziendale in merito all'andamento del trimestre. Le acquisizioni e i risparmi sui costi hanno dato un'ulteriore spinta alla catena.

La relazione trimestrale è stata accolta positivamente dal mercato finanziario. Il titolo quotato in SDax ha guadagnato più del sette per cento in mattinata, diventando uno dei maggiori vincitori dell'indice. Finora, quest'anno, il titolo ha guadagnato un buon 15%. L'analista Volker Bosse di Baader Bank ha parlato di un buon terzo trimestre, in linea con le sue aspettative. Ha continuato a definire conservative le previsioni confermate. La sua stima degli utili è superiore a quella della società.

Nel trimestre il fatturato del Gruppo è aumentato del 13,8%, raggiungendo circa 526 milioni di euro. La crescita organica è stata pari al 10%, mentre il resto è derivato da acquisizioni, come annunciato da Fielmann. Il programma di risparmio in corso ha avuto un effetto positivo sugli utili. L'utile al lordo di interessi, imposte, ammortamenti e svalutazioni (EBITDA) è aumentato di oltre un terzo, raggiungendo i 130 milioni di euro. Prima delle imposte, Fielmann ha guadagnato 65 milioni di euro, un quarto in più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. L'azienda ha quindi ottenuto un risultato leggermente migliore di quanto previsto dagli analisti.

Fielmann ha confermato le previsioni annuali formulate a settembre in vista del completamento di due acquisizioni negli Stati Uniti. Le vendite esterne (comprese l'IVA e le variazioni delle scorte) e le vendite consolidate dovrebbero aumentare di circa il 13%, rispettivamente a circa 2,3 miliardi e 2,0 miliardi di euro. Il risultato operativo (EBITDA) e l'utile ante imposte sono previsti in crescita del 18% ciascuno, rispettivamente a circa 400 milioni e oltre 190 milioni di euro./nas/ngu/zb