FRANCOFORTE (Reuters) - Il gruppo di cantieristica navale Fincantieri è interessato a una più stretta collaborazione con il partner Thyssenkrupp, che ha intenzione di cedere la propria divisione navi da guerra Tkms.

"Qui abbiamo due aziende che si trovano bene insieme e una cooperazione che ha dimostrato il proprio valore", ha detto l'AD.

"Saremmo più che felici di fare di più insieme."

Le aziende hanno già una collaborazione di lunga data nella costruzione di sottomarini e in passato hanno discusso di opzioni strategiche, tra cui la formazione di una joint venture al 50% nel settore della difesa, riferiscono le fonti.

"Da un punto di vista industriale, qualsiasi cooperazione tra Tkms e Fincantieri creerebbe valore", ha aggiunto Folgiero.

Thyssenkrupp sta attualmente valutando diverse possibilità per Tkms, che costruisce sottomarini e fregate, con scenari che vanno da un possibile spinoff a una joint venture con un competitor.

Secondo quanto riferito da fonti a Reuters, i possibili partner industriali per Tkms sono il gruppo olandese Damen e la svedese Saab, ma sono interessati anche private equity tra cui Carlyle.

"In ogni caso, siamo sempre a disposizione di Thyssenkrupp per esaminare e parlare di possibili transazioni. Siamo stati pronti a qualsiasi forma di cooperazione in passato e lo saremo anche in futuro", ha detto Folgiero.

Il membro del consiglio di amministrazione di Thyssenkrupp e amministratore delegato di Tkms Oliver Burkhard, in risposta al commento, ha affermato su Twitter che le due società collaborano da molto tempo.

"Consegniamo all'Italia pacchetti di materiale per i sottomarini. Il nostro obiettivo attuale è quello di rendere Tkms indipendente. Dopodiché, dovremmo parlare di consolidamento europeo".

(Tradotto da Camilla Borri, editing Stefano Bernabei)