Gain Therapeutics, Inc. ha annunciato la pubblicazione di dati preclinici che identificano una nuova classe di piccoli regolatori allosterici molecolari che dimostrano un potenziale terapeutico per i disturbi da accumulo lisosomiale (LSD) correlati alla galattosidasi beta 1 (GLB1), compresa la gangliosidosi GM1. Lo studio, "Validation of a highly sensitive HaloTag-based assay to evaluate the potency of a novel class of allosteric b-Galactosidase correctors", è stato pubblicato su PLOS ONE. Nello studio PLOS ONE, gli scienziati di Gain hanno utilizzato la tecnologia proprietaria Site-directed Enzyme Enhancement Therapy (SEE-Tx) di Gain, seguita da studi di interazione molecolare e di legame con i ligandi, per identificare e caratterizzare due regolatori allosterici strutturalmente mirati di b-Gal.

Un saggio biochimico di clivaggio HaloTag è stato sviluppato dai ricercatori dell'Istituto di Ricerca in Biomedicina e utilizzato per misurare le capacità di consegna lisosomiale di b-Gal. I risultati hanno mostrato che i due composti (GT-00513 e GT-00413) hanno stabilizzato, potenziato e ripristinato le funzioni biologiche chiave di trasporto lisosomiale di b-Gal e ridotto i livelli del substrato tossico intracellulare, il gangliosidOSide GM1, nelle cellule derivate da pazienti affetti da gangliosidosi GM1.