Galmed Pharmaceuticals Ltd. ha annunciato i risultati che mostrano gli effetti significativi di Aramchol nel modello preclinico di fibrosi polmonare e gastrointestinale (GI). La fibrosi è una complicazione comune dell'infiammazione cronica e può colpire tutti gli organi e i tessuti. Ad oggi, solo pochi farmaci antifibrotici sono stati approvati o sono in fase di sviluppo, la maggior parte dei quali ha effetti collaterali limitanti.

Aramchol è un inibitore parziale di SCD1 con un'attività antifibrotica distintiva e diretta, dimostrata in diversi modelli preclinici. Il trattamento con Aramchol ha determinato un miglioramento statisticamente significativo della fibrosi in un modello validato di fibrosi polmonare da bleomicina (IPF), paragonabile al Pirfenidone, che è il trattamento gold standard. I risultati sono stati osservati in tutti gli indicatori importanti per la gravità della fibrosi, tra cui l'idrossiprolina (un marcatore della deposizione di collagene nel tessuto fibrotico) P < 0,05, il punteggio Ashcroft P < 0,005, la % CPA (Percentuale di Collagene Proporzionato all'Area del Polmone) P < 0,001, e l'immunoistochimica (collagene di tipo I e SMA) P < 0,005 per entrambe le colorazioni.

Miglioramenti statisticamente significativi sono stati dimostrati anche in un modello DSS validato di malattia infiammatoria intestinale (IBD). Il modello di colite indotta da destrano solfato di sodio (DSS) è ampiamente utilizzato per le sue somiglianze con la colite ulcerosa umana. I miglioramenti clinici sono stati statisticamente significativi almeno con un valore di p < 0,05, mentre nel punteggio istologico (basato sull'infiammazione e sui cambiamenti strutturali del colon) la significatività è stata bassa, con un valore di p < 0,01.

Aramchol è risultato essere il composto più efficace tra quelli testati. I gruppi di controllo includevano 5-ASA e steroidi locali, che sono i gold standard per il trattamento attuale. Galmed continua a valutare gli effetti antifibrotici di Aramchol anche nei reni e nella pelle.