ZURIGO (awp/ats) - Boccata d'ossigeno per GAM: il gestore patrimoniale zurighese che fino a qualche tempo fa era presente anche sulla piazza di Lugano ha annunciato oggi di aver raggiunto un accordo per un finanziamento immediato a breve termine di 20 milioni di franchi per coprire il fabbisogno di liquidità.

L'intesa è stata sottoscritta con il gruppo di investitori NewGAMe e con Rock Investment, un'entità di diritto francese di proprietà di NJJ, la holding personale di Xavier Niel, l'imprenditore 56enne noto per essere fondatore, presidente e azionista di maggioranza dell'operatore telecom francese Iliad.

Il finanziamento a breve termine rimarrà attivo sino a quando non sarà sostituito da un'obbligazione convertibile che GAM emetterà per un importo di circa 25 milioni di franchi, si legge in una nota. La creazione del capitale condizionale necessario per l'emissione dell'obbligazione convertibile sarà proposta agli azionisti di GAM in occasione di un'assemblea generale straordinaria che si terrà il 27 settembre o intorno a tale data. Alla riunione Rock proporrà anche l'elezione di un nuovo consiglio di amministrazione (Cda), dal momento che gli attuali membri hanno deciso di dimettersi dopo l'arrivo di quelli nuovi.

La svolta odierna fa seguito al fallimento dell'acquisizione da parte del concorrente britannico Liontrust, in un primo tempo caldeggiata dai vertici di GAM. L'operazione - è notizia della settimana scorsa - ha però raccolto il sostegno solo di una minoranza degli azionisti, mentre era necessaria una maggioranza dei due terzi.

"Sono lieto di aver concluso con successo le discussioni con NewGAMe e di aver stipulato gli accordi di finanziamento", afferma il presidente del Cda David Jacob, citato nel comunicato odierno. "Ciò mostra un percorso chiaro per GAM e genera stabilità per i nostri clienti, dipendenti e tutti gli altri azionisti". Il dirigente ha anche ringraziato la clientela e il personale "per la pazienza dimostrata durante il processo volto a garantire un progresso strategico per GAM".

Alla borsa di Zurigo oggi il titolo GAM non presenta un andamento univoco: partito in rialzo di oltre il 3%, ha poi virato in negativo per circa il 2%, tornando poco prima di mezzogiorno a veleggiare sulla parità. Dall'inizio del 2023 l'azione ha perso il 49% del suo valore.

Fondato nel 1983, GAM è un gestore patrimoniale indipendente che offre soluzioni di investimento per istituzioni, mediatori finanziari e privati. Acquisito nel 1999 da UBS, era poi passato nel 2005 a Julius Bär. Nel 2009 è stato però scorporato e quotato in borsa. Dopo la sospensione di un dipendente di punta per gravi irregolarità, nel 2018, l'impresa ha dovuto lottare contro massicci deflussi. Oggi l'impresa dispone di uffici in 14 paesi e alla fine di giugno gestiva un totale di 68 miliardi di franchi. Nel 2022 ha però registrato una pesante perdita.