Generation Bio Co. ha presentato cinque poster sulle sue piattaforme di DNA immuno-silenzioso (iqDNA) e di nanoparticelle lipidiche mirate alle cellule (ctLNP), nonché sulla sua produzione di sintesi enzimatica, in occasione del 27° Meeting Annuale dell'American Society of Gene and Cell Therapy (ASGCT). Una sesta presentazione sulla piattaforma ctLNP dell'azienda sarà discussa in una presentazione orale l'11 maggio 2024.

I dati inclusi nei poster descrivono l'iqDNA come un DNA modificato, strutturato e parzialmente a singolo filamento che elude l'immunità innata pur rimanendo trascrizionalmente attivo nella cellula. Negli studi sui topi, il profilo immunitario dell'iqDNA è coerente con l'evitamento di percorsi immunitari innati chiave come cGAS-STING, che è noto per avere un'affinità di legame significativamente inferiore per il DNA a singolo filamento rispetto al DNA a doppio filamento. Data la natura non immunogenica dell'iqDNA, Generation Bio ritiene di poter creare nuove terapie con un ampio indice terapeutico, che ha rappresentato una sfida importante per lo sviluppo di farmaci genetici basati sul DNA in vivo.

L'azienda ha inventato iqDNA utilizzando la sua sintesi enzimatica rapida (RES) proprietaria per la produzione di DNA. La RES è un processo senza cellule che consente modifiche chimiche e strutturali con un elevato grado di controllo, facilitando una maggiore funzionalità del DNA attraverso l'ingegneria del design molecolare e dei componenti. Poiché la RES non si basa su componenti cellulari o virali, produce costantemente materiale puro al 99% in circa una settimana, segnando un miglioramento significativo rispetto ai metodi biologici, che sono spesso lunghi e complessi.

Inoltre, grazie alla natura dei processi enzimatici, l'iqDNA può essere prodotto in scala per supportare le richieste cliniche e commerciali globali, senza le sfide affrontate dalla produzione basata sulle colture cellulari. Generation Bio continua a sfruttare le RES per far progredire la sua piattaforma iqDNA, ottimizzando vari elementi strutturali e chimici. Nei nuovi dati presentati all'ASGCT, una seconda generazione di iqDNA ha ottenuto una maggiore espressione di luciferasi rispetto all'iqDNA di prima generazione.

L'azienda sta attualmente testando formulazioni di iqDNA di seconda generazione che codificano il Fattore VIII. La piattaforma ctLNP dell'azienda è progettata per raggiungere un'ampia serie di tipi di cellule e tessuti bersaglio con una squisita selettività. I dati presentati all'ASGCT descrivono la base della piattaforma, l'LNP "stealth" di Generation Bio.

LNP, che è stata progettata in parte apportando modifiche strutturali alla composizione lipidica ionizzabile parentale. Il targeting specifico delle cellule si ottiene ottimizzando la selezione dei leganti e la chimica dei leganti. Ulteriori dati sulla somministrazione di cellule T, compresa la somministrazione in vivo di transgeni terapeutici tramite ctLNP, saranno discussi in una presentazione orale l'11 maggio 2024.