Honeycomb lancia la prima query in linguaggio naturale per l'osservabilità utilizzando l'AI generativa
barriere all'ingresso per i nuovi sviluppatori su basi di codice complesse, l'AI generativa permetterà alle aziende di fare cose
che prima erano impossibili". L'integrazione dell'IA nel motore di query di Honeycomb è un enorme passo avanti verso la possibilità di rendere
possibile a tutti i membri di un team di ingegneri di comprendere il comportamento e le prestazioni del codice senza dover avere una profonda familiarità con il codice o con i linguaggi di interrogazione. Il nuovo Query Assistant di Honeycomb rappresenta un approccio nettamente diverso all'AI rispetto a quanto fatto storicamente dagli strumenti APM e ops tradizionali che applicano l'AI all'analisi dei dati per funzioni come gli avvisi automatici. Questa funzionalità utilizza l'AI generativa per migliorare l'intuizione umana, consentendo agli utenti, indipendentemente dalla loro esperienza, di porre domande e di ottenere un feedback rapido su ciò che sta accadendo con il loro codice.
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