I detentori della famiglia Grifols e Brookfield valutano una possibile offerta pubblica di acquisto congiunta
08 luglio 2024 alle 13:35
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Grifols, S.A. (BME:GRF) ha rilasciato la seguente dichiarazione su una potenziale transazione aziendale: "In relazione alle notizie pubblicate da alcuni media in merito a una possibile operazione societaria su Grifols, S.A., si precisa quanto segue: Il 7 luglio il Consiglio di Amministrazione della Società ha tenuto una riunione straordinaria in cui è stata ricevuta una richiesta da parte degli azionisti che sono membri della famiglia Grifols e di Brookfield Capital Partners (UK) Limited di consentire l'accesso a determinate informazioni della Società per svolgere un processo di due diligence in relazione a una possibile acquisizione di azioni di Grifols. È stato informato che l'intento della transazione, qualora andasse a buon fine, sarebbe il delisting della Società. Secondo le informazioni fornite al Consiglio di Amministrazione, Brookfield e gli Azionisti Familiari hanno raggiunto un accordo per valutare una possibile offerta pubblica di acquisto congiunta per acquisire tutto il capitale azionario di Grifols.
Ad oggi, la Società non sa se tale transazione avrà luogo e anche i termini in cui tale transazione potrebbe essere effettuata sono sconosciuti alla Società".
Grifols, S.A. è specializzata nella ricerca, nello sviluppo, nella produzione e nella commercializzazione di prodotti terapeutici e dispositivi medici da utilizzare negli ospedali e nei laboratori di analisi mediche. Le vendite nette sono suddivise per famiglia di prodotti e servizi come segue: - prodotti derivati dal plasma (84,3%): prodotti destinati all'industria farmaceutica e biotecnologica; - macchine diagnostiche e reagenti (10,2%): apparecchiature per la diagnosi emofila in vitro, analizzatori di coagulazione, reagenti per la sierologia infettiva, ecc. da utilizzare principalmente nelle banche del sangue e nei centri trasfusionali; - prodotti ospedalieri (2,4%): prodotti chirurgici non biologici, prodotti radiologici e nutrizionali, ecc. per l'uso da parte delle farmacie ospedaliere; - altro (3,1%): principalmente prodotti biologici intermedi e servizi di produzione in subappalto. Le vendite nette sono distribuite geograficamente come segue: Spagna (5,5%), Unione Europea (13,6%), Stati Uniti e Canada (59,1%) e altro (21,8%).