Il produttore di birra olandese Heineken ha previsto mercoledì una crescita degli utili operativi a bassa o alta cifra nel 2024, citando la volatilità della geopolitica e delle condizioni economiche.

Heineken, il secondo produttore di birra al mondo, ha anche riportato un aumento dell'1,7% dell'utile operativo per l'intero anno 2023, superando le previsioni degli analisti.

L'azienda, la cui birra omonima è la più venduta in Europa e produce anche marchi come Tiger e Sol, aveva già avvertito che le difficili condizioni economiche avrebbero potuto pesare sulla domanda in alcuni mercati nel 2024.

"Guardando al 2024, rimaniamo cauti sulle prospettive economiche e geopolitiche globali", ha dichiarato l'Amministratore Delegato Dolf van den Brink in un comunicato, aggiungendo che l'azienda cercherà di guidare la crescita dei ricavi da un equilibrio di volumi e prezzi.

A luglio, Heineken è stata costretta a tagliare le sue previsioni per il 2023 a causa delle turbolenze economiche in mercati chiave come il Vietnam e la Nigeria. La mossa ha spinto gli analisti a criticare l'azienda per aver fatto troppe promesse e poi non averle mantenute.

Gli analisti si aspettano in media che Heineken raggiunga una crescita del profitto operativo organico del 9,9% nel suo esercizio finanziario 2024, secondo le stime di consenso fornite dall'azienda.

Gli analisti si aspettavano che l'utile operativo organico consolidato di Heineken fosse piatto nel 2023, secondo le stime di consenso.