PARIGI (awp/ats/ans) - La casa di moda francese Hermès batte le stime degli analisti e chiude il 2023 con ricavi pari a 13,4 miliardi di euro, in crescita del 16% rispetto all'anno prima. L'utile netto sale a 4,3 miliardi, in progressione del 28%.

A fine dicembre, tutte le aree geografiche hanno registrato una solida performance con una crescita omogenea di circa il 20%, ha indicato oggi la società.

L'Asia, escluso il Giappone (+19%), ha proseguito la sua forte crescita, con aumenti significativi delle vendite in tutti i paesi della regione. Il Giappone (+26%), l'America (+21%), L'Europa esclusa la Francia (+20%) e la Francia (+20%) hanno registrato una crescita robusta.

Nel quarto trimestre le vendite a tassi di cambio costanti crescono del 17,5%, ben oltre le previsioni degli esperti. All'assemblea generale che si terrà il 30 aprile verrà proposta la distribuzione di un dividendo di 15 euro per azione con l'acconto di 3,50 euro che sarà pagato il 15 febbraio 2024. Inoltre, verrà proposto all'assemblea un dividendo straordinario di 10,00 euro per azione.

A medio termine, nonostante le incertezze economiche, geopolitiche e monetarie in tutto il mondo, il gruppo "conferma un obiettivo ambizioso di crescita dei ricavi a tassi di cambio costanti", si legge in una nota.

"Nel 2023, Hermès ha ancora una volta ottenuto una performance eccezionale in tutti i settori e in tutte le regioni", afferma Axel Dumas, presidente esecutivo. "Questi solidi risultati riflettono la forte desiderabilità delle nostre collezioni e l'impegno e il talento dei nostri collaboratori".