Il sistema radar IntuVue RDR-84K di Honeywell ha trionfato in un gioco di dodgeball ad alta posta in gioco, deviando ripetutamente intorno agli aerei intrusi in una serie di test che sono fondamentali per il futuro dell'aviazione senza pilota. Condotti di recente nella zona di Phoenix, i test hanno dimostrato che il radar non solo può rilevare il traffico aereo, ma può anche decidere autonomamente una rotta d'azione. Il radar può assumere la navigazione e pilotare un aereo verso la sicurezza usando il suo processore di bordo. Evitare gli oggetti imprevisti è un requisito chiave per i droni autonomi e altri aerei che volano oltre la linea visiva di vista (BVLOS) di un operatore. Tuttavia, questa capacità di rilevare ed evitare è estremamente difficile in aria. I radar devono avere lunghe distanze a causa delle alte velocità coinvolte, e devono distinguere il traffico aereo dal disordine del terreno, comprese le auto in movimento. Richiedono anche informazioni precise sulla posizione per dare un senso agli echi del radar. Questo è difficile a terra e ancora più complesso nel cielo. Per compensare, i piloti, e anche gli enormi radar di controllo del traffico aereo, si affidano a velivoli cooperativi per trasmettere le loro posizioni utilizzando i transponder di bordo. L'RDR-84K [2], che ha le dimensioni di un libro tascabile, ha dimostrato la sua capacità di rilevare il traffico non cooperativo durante ampi test mentre era montato su elicotteri e droni. Ma i nuovi test hanno segnato la prima volta che ha eseguito la funzione di evitamento senza intervento umano.