Husqvarna è tra i leader mondiali dei prodotti per il giardinaggio e la manutenzione delle foreste. Il marchio, che porta il nome della società, è molto noto a livello mondiale per la sua qualità e solidità. Si tratta di un vantaggio indiscutibile poiché, per questo tipo di prodotti, sia i professionisti che i privati cercano il materiale più resistente possibile così da poterlo utilizzare per molto tempo.

Husqvarna realizza la maggior parte del suo fatturato (62%) grazie alla sua divisione foreste e giardini. L'azienda è leader mondiale nelle falciatrici robotizzate e seconda al mondo per prodotti portatili come motoseghe, tagliaerba o soffiatori di foglie. La divisione degli attrezzi da giardino rappresenta il 15% delle vendite ed è la più redditizia con un margine operativo del 14,5%. Include sistemi di irrigazione e strumenti come forbici da potatura, cesoie, attrezzi da scavo, asce, ecc.

Infine, gli attrezzi da costruzione rappresentano il 15% delle vendite e permettono al gruppo di raggiungere un altro mercato. Husqvarna commercializza levigatrici per pavimenti, attrezzi diamantati, frese meccaniche, attrezzature per compattazione leggera, robot da demolizione, ecc.

Per evitare confusioni, va notato che il marchio di due ruote non fa più parte del gruppo svedese, poiché è stato venduto da BMW a KTM nel 2013.

Le moto Husqvarna hanno mantenuto il logo ma ora appartengono al gruppo austriaco KTM AG, guidato da Stefan Pierer attraverso la sua holding, Pierer Mobility AG (fonte: Husqvarna Motorcycles).

Dal punto di vista geografico, il mercato più forte dell'azienda è l'Europa, dove realizza il 57% delle vendite. Il Nord America rappresenta quasi un terzo dei ricavi (29%), mentre il 14% del totale viene realizzato nel resto del mondo. La forte presenza del gruppo nell'emisfero nord significa che la stagionalità ha un impatto significativo su Husqvarna. Infatti, è in questo periodo che si realizzano la maggior parte delle vendite, soprattutto per quanto riguarda la gamma giardinaggio e foreste, poiché è in primavera ed estate che le condizioni meteorologiche sono ottimali.

Tra i suoi numerosi prodotti, Husqvarna è il leader mondiale dei tosaerba robotizzati (fonte: Husqvarna).

Dal punto di vista finanziario, l'azienda, che impiega 14.000 dipendenti, ha fatto passi da gigante. Il fatturato è aumentato dell'80% dal 2013, passando da 30,3 miliardi di SEK a 54 miliardi di SEK. Per quanto riguarda la redditività, il progresso è altrettanto notevole con un miglioramento significativo del margine netto, ad eccezione degli esercizi 2018 e 2022. Allora, con questi buoni risultati, perché il titolo ha perso più del 33% rispetto ai massimi raggiunti alla fine di dicembre 2021? Ci sono principalmente due ragioni. In primo luogo, le previsioni degli analisti per i prossimi tre esercizi mostrano un rallentamento della crescita. In secondo luogo, l'esercizio 2022 è stato segnato da diverse acquisizioni, tra cui quella dell'americana Orbit Irrigation, società specializzata in sistemi di irrigazione intelligenti, per 480 milioni di dollari. Di conseguenza, il debito è raddoppiato e rappresenta quasi tre volte l'EBITDA. Si tratta di un livello ancora gestibile, soprattutto perché l'azienda prevede di ridurre rapidamente il suo leverage. Tuttavia, il mercato ha giudicato l'acquisizione costosa.

Per quanto riguarda le buone notizie, Bosch ha acquisito il 12% della società svedese, diventando così il suo principale azionista. L'obiettivo principale per il gruppo tedesco è rafforzare l'alleanza in termini di batterie tra Husqvarna e Flymo, il suo marchio di punta nel giardinaggio. Il rallentamento della crescita è già incluso nel prezzo attuale e a tal proposito, la valorizzazione è piuttosto bassa rispetto alla storia della società. Infine, le varie acquisizioni, in particolare quella di Orbit Irrigation, permetteranno al gruppo di rafforzare le sue posizioni già solide nei segmenti in cui è più presente.

Husqvarna è un'azienda con posizioni solide. Infatti, è spesso leader mondiale o seconda nei suoi mercati di riferimento. La reputazione dell’azienda svedese è ben consolidata. Tuttavia, le prospettive e l'acquisizione giudicata costosa hanno raffreddato il mercato. Eppure, a lungo termine, il potenziale è ancora molto presente, con in particolare un possibile miglioramento della redditività.

La redditività è migliorata notevolmente nel tempo (fonte: Husqvarna)