Il titolo IMCD N.V. presenta una configurazione di trading range. Il recente ribasso favorisce un buon timing per l'apertura di posizioni rialziste vicine al supporto.
Punti forti
● Nell'ultimo anno, gli analisti hanno regolarmente rivisto al rialzo le stime sul fatturato della società.
● Le previsioni di fatturato della società sono state recentemente riviste al rialzo sulla base delle previsioni degli analisti che si sono occupati del caso.
● Nell'ultimo anno, gli analisti che si occupano del caso hanno rivisto nettamente al rialzo le previsioni di utili per azione.
● Negli ultimi quattro mesi, il prezzo obiettivo medio degli analisti è stato ampiamente rivisto al rialzo.
Punti deboli
● La valutazione del gruppo in termini di multipli di utili appare relativamente elevata. Al momento l'azienda percepisce, infatti, %PER [N+1]% volte l'utile netto per azione previsto per l'esercizio in corso.
● Considerate le dimensioni del bilancio, l'azienda appare altamente valorizzata.
● L'azienda è altamente valorizzata se si considerano i flussi di cassa generati dalla sua attività.
● La società paga pochi o nessun dividendo presentando quindi un rendimento basso o inesistente.
● L'opinione media del consensus degli analisti che seguono il caso è peggiorata negli ultimi quattro mesi.
● Negli ultimi dodici mesi, il consensus degli analisti è stato fortemente rivisto al ribasso.
● I prezzi obiettivo degli analisti del consensus differiscono notevolmente tra loro. Ciò suppone giudizi divergenti e/o una difficoltà nel valutare l'azienda.
● In passato le pubblicazioni del gruppo hanno spesso deluso con scostamenti negativi piuttosto significativi a fronte delle aspettative.
Il presente contenuto, elaborato conformemente alle disposizioni volte a prevenire gli abusi di mercato dalla società Surperformance, editrice di MarketScreener.com, costituisce una raccomandazione d'investimento di carattere generale, . Più specificatamente, questa raccomandazione si basa su elementi fattuali ed esprime un'opinione sincera, completa ed equilibrata. Si appoggia su dati interni o esterni, considerati affidabili alla data della loro diffusione. Tuttavia, queste informazioni, e la presente raccomandazione che ne deriva, possono contenere inesattezze, errori o omissioni, per i quali Surperformance non può essere ritenuta responsabile. Questa raccomandazione, che non costituisce in alcun modo un consiglio in investimento, non è necessariamente adatta a tutti i profili d'investitore. Il lettore riconosce e accetta che ogni investimento in uno strumento finanziario comporta dei rischi, dei quali assume l'intera responsabilità, senza ricorso contro Surperformance. Surperformance si impegna a condividere qualsiasi conflitto d'interesse che possa influenzare l'oggettività delle sue raccomandazioni.
IMCD N.V. è uno dei leader mondiali nella distribuzione di specialità chimiche e ingredienti alimentari. L'attività del gruppo è organizzata principalmente intorno a 8 mercati: - prodotti per la pulizia e la manutenzione della casa e prodotti tessili: tensioattivi, abrasivi, agenti sbiancanti, coloranti, agenti solubilizzanti, additivi funzionali, ecc; - prodotti farmaceutici: eccipienti, principi attivi farmaceutici, solventi, intermedi di formulazione e sintesi chimica, ecc; - prodotti per la cura della persona: coloranti, modificatori reologici, ingredienti attivi e funzionali e sensoriali, agenti di protezione solare, antiossidanti, esfolianti, conservanti, ecc; - prodotti di rivestimento: additivi, pigmenti, resine e solventi speciali; - prodotti nutrizionali e alimentari: acidi, emulsionanti, oli, fibre, conservanti, dolcificanti, enzimi, estratti vegetali, ecc; - lubrificanti: additivi, derivati del silicone, esteri, inibitori di corrosione, marcatori, tensioattivi, ecc; - prodotti chimici di sintesi: monomeri, catalizzatori, diluenti reattivi, solventi e additivi; - prodotti in plastica: miscelatori, elastomeri termoplastici, poliuretani, materiali compositi, ecc. Le vendite nette sono ripartite geograficamente come segue: Paesi Bassi (1,5%), Europa/Medio Oriente/Africa (42,2%), Asia/Pacifico (24,5%), Nord America (22,3%) e America Latina (9,5%).