Indivior ha detto che la mossa rifletterebbe le sue opportunità di crescita attuali e future, dato che i suoi trattamenti proprietari sono incentrati sugli Stati Uniti e che gli investitori del gruppo con sede negli Stati Uniti si avvicinano al 50% della sua base azionaria complessiva.
Questa mossa aggiungerebbe Indivior ad una lista crescente di aziende che hanno lasciato Londra negli ultimi anni, alimentando i timori che la città stia rapidamente perdendo il suo fascino.
La lotta della Gran Bretagna per attrarre IPO e mantenere le società quotate in borsa deriva in parte dal fatto che i gruppi quotati a Londra sono valutati meno di quelli degli Stati Uniti, hanno detto i banchieri d'investimento.
Tra le aziende di spicco, il designer britannico di chip Arm Holdings si è quotato al Nasdaq a settembre, preferendo l'hub finanziario statunitense di New York al ritorno al mercato azionario di Londra.
Il gruppo di materiali edili CRH, con sede a Dublino, ha spostato la sua quotazione principale da Londra a New York all'inizio dello scorso anno, mentre un investitore di spicco di Pearson ha chiesto che l'azienda di istruzione faccia lo stesso passaggio. (Servizio di Aby Jose Koilparambil a Bengaluru; Redazione di Savio D'Souza)