Alcune banche cinesi hanno annunciato che interromperanno alcuni prodotti di deposito che offrono tassi d'interesse più elevati, l'ultima mossa degli istituti di credito per alleggerire il peso dei costi mentre affrontano la pressione sui margini di profitto.

Istituti di credito come Bank of Communications (BoCom), Postal Savings Bank of China, Industrial Bank e China Citic Bank hanno dichiarato che non offriranno più alcuni prodotti di deposito personali e aziendali con tassi d'interesse più elevati, oppure abbasseranno i tassi per renderli uguali a quelli dei depositi a vista, che consentono di prelevare in qualsiasi momento.

I cambiamenti, in vigore dal 15 maggio, riguardano prodotti tra cui i "depositi a chiamata" e i "depositi a convenzione" con rendimenti più elevati, secondo le dichiarazioni rilasciate questa settimana.

In un contesto di rallentamento dell'economia, gli istituti di credito cinesi hanno visto i margini di interesse netti - un indicatore chiave della redditività - ridursi, poiché sono alle prese con la pressione di abbassare i tassi di interesse sui prestiti per i settori in difficoltà, in un momento in cui la domanda di prestiti sta diminuendo.

La Cina ha dato istruzioni alle banche commerciali di smettere di offrire tassi di interesse sui depositi superiori ai massimali dei tassi di deposito, ha riferito Reuters il mese scorso.

Gli istituti di credito più piccoli sono stati particolarmente aggressivi nell'attirare i depositanti offrendo tassi di interesse più elevati in un momento di difficoltà economica, mettendo a rischio la stabilità finanziaria.

La mossa è volta a "implementare i requisiti normativi pertinenti e a mantenere ulteriormente l'ordine della concorrenza sul mercato", ha dichiarato la Postal Savings Bank in un comunicato.