Integrum (publ) ha annunciato che il follow-up a lungo termine di un paziente che ha ricevuto una protesi di mano bionica uomo-macchina, utilizzando l'innovativa soluzione impiantabile dell'azienda, ha mostrato risultati di successo. Il sistema rappresenta uno standard futuro di soluzioni protesiche avanzate. Il caso del paziente riguarda una donna svedese che ha perso la mano destra in un tragico incidente oltre 20 anni fa.

Dopo un intervento di ricostruzione, la donna ha ricevuto una protesi sotto il gomito basata sulla soluzione OPRATM Implant System di Integrum. Il sistema è stato ulteriormente perfezionato con un sistema e-OPRATM avanzato con elettrodi impiantati, collegato a un sofisticato sistema AI con la capacità di trasmettere impulsi, sia verso che da, una mano bionica dotata di sensori di calore e tattili. Il sistema completo è stato utilizzato a casa, consentendo al portatore di svolgere attività quotidiane semplici e motorie complesse.

Questa è la prima volta che i medici e i ricercatori sono riusciti a realizzare un'interfaccia uomo-macchina a lungo termine, collegando le ossa, i nervi e i muscoli residui in un sistema elettronico per recuperare la mobilità.