MILANO (MF-DJ)--"Penso che il 2023 sarà un altro anno di soddisfazione per la nostra divisione".

E' quanto ha dichiarato Marco Elio Rottigni, numero uno della Divisione International Subsidiary Banks (ISBD) di Intesa

Sanpaolo, presentando oggi i risultati ottenuti nel 2022 e

le prospettive di sviluppo previste dal Piano d'Impresa 2022-2025 per questa divisione.

Intesa Sanpaolo, in particolare, ha una significativa presenza internazionale, che si articola in tre continenti.

L'attività della Divisione ISBD si sviluppa attraverso 11 banche commerciali operative in 12 Paesi (Slovacchia, Repubblica Ceca, Ungheria, Slovenia, Croazia, Serbia, Bosnia- Erzegovina, Albania, Romania, Moldavia, Ucraina ed Egitto) e la società di wealth management Yi Tsai (Talento Italiano) in Cina, dove il Gruppo conta anche una partecipazione di minoranza in Bank of Qingdao e Penghua Asset Management.

Le banche della Divisione, che nei rispettivi mercati svolgono un ruolo di primaria importanza, si avvalgono di una rete di oltre 900 filiali in grado di servire circa 7 milioni di clienti.

Nell'ultimo triennio la Divisione ha registrato una crescita media degli attivi totali del 7% annuo; nel 2022 ha contribuito per il 14% all'utile netto del gruppo Intesa Sanpaolo.

Al conseguimento degli importanti risultati hanno contribuito diverse linee d'azione, che si sono declinate nell'espansione delle attività di Investment Banking e Global Market, nel forte posizionamento del Gruppo come partner di riferimento per le PMI italiane e nello sviluppo delle attività di Wealth Management & Protection.

Nell'ambito del digital banking, la Divisione sta implementando un ridisegno della proposta digitale e un rafforzamento del modello distributivo omni-canale per accelerare la digitalizzazione dei clienti. Questo percorso è sostenuto da una maggiore convergenza IT su una piattaforma unica a livello di Gruppo che coinvolge anche le principali banche della Divisione.

Al sostegno all'economia reale e alle famiglie si sono accompagnate numerose iniziative per il sociale, la cultura e il raggiungimento degli obiettivi Net-Zero, a cui si sono aggiunti interventi straordinari per mitigare l'impatto della pandemia, aiutare le popolazioni colpite dal sisma in Croazia e Albania e favorire l'accoglienza dei profughi ucraini.

Nell'arco del Piano d'Impresa 2022-2025, la Divisione ISBD ha in previsione di ampliare ulteriormente le attività di Investment Banking e Global Markets sfruttando le capacità distintive della Divisione IMI Corporate & Investment Banking, lanciare l'International Corporate Advisory per le PMI in sinergia con la Banca dei Territori e sviluppare un modello di servizio alla clientela private in collaborazione con Intesa Sanpaolo Private Banking ed Eurizon.

fus

marco.fusi@mfdowjones.it


(END) Dow Jones Newswires

April 04, 2023 08:11 ET (12:11 GMT)