Di proprietà della britannica Cinven, Eurovita è diventata la prima compagnia assicurativa in Italia ad essere posta in amministrazione temporanea, dopo che il suo proprietario di private equity si è rifiutato di immettere altro denaro.

Cinven ha poi accettato un'iniezione di capitale di 100 milioni di euro (109 milioni di dollari), ma Eurovita ha bisogno di un totale di almeno 400 milioni di euro, hanno detto le fonti.

Sotto Cinven, Eurovita è cresciuta rapidamente vendendo i suoi prodotti attraverso oltre quattro dozzine di distributori e con un'alta percentuale di persone facoltose tra i suoi clienti. Si è trovata in difficoltà quando l'aumento dei tassi di interesse ha spinto i clienti a riscattare le loro polizze per reinvestire il denaro.

In base all'accordo di salvataggio, gli assicuratori rivali inietteranno il capitale in Eurovita, mentre le banche forniranno prestiti, ha detto una delle persone.

Le banche potrebbero anche fornire capitale a seconda della forma finale del salvataggio, ha aggiunto la fonte.

L'accordo deve essere raggiunto rapidamente per soddisfare le richieste del regolatore assicurativo italiano IVASS, che chiede a Eurovita, tra i primi 20 assicuratori vita italiani, di agire con urgenza per aumentare il suo indice di solvibilità, una misura chiave di solidità finanziaria per gli assicuratori.

Nella sua relazione finanziaria per il 2021, Eurovita ha dichiarato che il suo coefficiente di solvibilità è sceso al di sotto di una soglia di tolleranza "soft limit" fissata al 150%, aggiungendo che sta prendendo provvedimenti per riportarlo al di sopra di tale livello.

Mentre i colloqui proseguono sotto la direzione del Tesoro e dell'autorità di vigilanza, il Governo dovrebbe annunciare entro il 31 marzo che Eurovita rimarrà in amministrazione temporanea per altri 12 mesi, estendendo anche la sospensione del rimborso anticipato dei suoi prodotti di investimento.

Quest'anno il regolatore ha posto Eurovita in amministrazione temporanea dopo che gli sforzi di Cinven per vendere Eurovita a una società di private equity rivale sono falliti per la mancanza di un riassicuratore pronto a partecipare all'affare.

Le autorità finanziarie italiane, che hanno nominato il commissario Alessandro Santoliquido per gestire Eurovita, sono desiderose di evitare la sua liquidazione per timore che possa danneggiare la percezione dei prodotti assicurativi sulla vita come investimenti a basso rischio.

Le autorità ritengono che Eurovita sia un caso isolato, ha detto una delle fonti, in quanto altre assicurazioni e banche italiane hanno una distribuzione più equilibrata delle attività e sono meno esposte ai riscatti.

(1 dollaro = 0,9187 euro)