ROMA (MF-DJ)--In Europa non c'è un caso simile a quello di Svb o Credit Suisse. Il sistema bancario europeo e italiano hanno fondamentali solidi. Le famiglie possono stare tranquille, non c'è alcun elemento di preoccupazione. Il Paese è avviato su un percorso di crescita nel 2023 che si rafforzerà nel 2024. E anche sui tassi di interesse non c'è alcun timore perché hanno raggiunto il picco visto che l'inflazione sta scendendo. Durante un evento di Adepp, il ceo di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, rassicura sulla tenuta del sistema bancario italiano ed europeo scosso nelle ultime settimane dai casi Svb e Credit Suisse.

Il sistema bancario italiano "è sicuro. Non c'è nessun elemento di preoccupazione", precisa Messina, aggiungendo che "i fondamentali del sistema bancario europeo e italiano sono solidi, le famiglie possono stare tranquille. Non ci sono elementi di preoccupazione di nessun tipo". E' però importante non farsi prendere da "elementi emotivi: una cosa è la Borsa, un'altra le imprese. Negli ultimi mesi la Borsa ha registrato una crescita esagerata, non farei troppa enfasi sull'andamento dei mercati borsistici. Non vanno guardati nel breve termine". Dopo la riduzione delle sofferenze, "in Italia abbiamo il miglior sistema bancario europeo perchè si basa sulla forza delle famiglie e sulla forza delle banche e delle imprese", prosegue il banchiere.

Sui timori di contagio legati al fallimento di Credit Suisse, Messina ha ricordato che la banca svizzera era da "molti anni sotto osservazione" e si sapeva che "necessitava di una soluzione. Non ci sono altre aziende bancarie europee che si trovano in queste condizioni". Sul caso Svb, spiega, ci sono state carenze da parte della vigilanza in Usa e una cattiva gestione dei rischi.

Non c'è neanche un allarme legato ai rialzi dei tassi di interesse. "Oggi le banche centrali hanno completato gran parte della manovra. Credo che dovrebbero rimanere a questi livelli. Se l'incertezza dovesse prevalere, potranno aumentare, ma non di molto. Sono convinto che abbiamo raggiunto il picco dei tassi di interesse perchè l'inflazione sta scendendo", continua Messina.

In questo momento "c'è molta enfasi basata sui fatti accaduti nelle ultime settimane e quindi è importante dare messaggi su elementi oggettivi. Io vorrei riportare" l'attenzione sui "fondamentali dell'economia mondiale ed europea che sono orientati alla crescita", aggiunge il ceo mettendo in evidenza che "sia a livello internazionale sia a livello domestico il Pil è orientato su un percorso di crescita. Ancorchè ridotta, anche nel 2023, ci sará una crescita. E lo stesso sará ancora di piú nel 2024".

Per sostenere la crescita è importante realizzare il Pnrr. "Non capisco perchè si debbano fare polemiche su qualcosa su cui tutti debbono rimboccarsi le maniche. Ci aspettiamo che tutti, non solo il governo ma anche gli altri operatori, facciano la loro parte in modo da cogliere questa opportunità unica", conclude il banchiere.

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3015:06 mar 2023


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