iRhythm ha annunciato che i risultati dello studio Cardiac Ambulatory Monitor EvaLuation of Outcomes and Time to Events sono stati pubblicati sull'American Heart Journal (AHJ). Il manoscritto sottoposto a revisione paritaria, intitolato "Comparative Effectiveness and Healthcare Utilization for Ambulatory Cardiac Monitoring (ACM) Strategies in Medicare Beneficiaries" (Efficacia comparativa e utilizzo dell'assistenza sanitaria per le strategie di monitoraggio cardiaco ambulatoriale (ACM) nei beneficiari di Medicare), rivela che il servizio di monitoraggio continuo a lungo termine (LTCM) di Zio, che prevede fino a 14 giorni di monitoraggio continuo, è stato associato in modo indipendente con la più alta resa di diagnosi di incontro di aritmia clinica e la più bassa probabilità di ripetizione del test. Lo studio prospettico di quasi 300.000 pazienti rende CAMELOT la più grande analisi di efficacia comparativa pubblicata nel mondo reale del monitoraggio cardiaco ambulatoriale.

I servizi di monitoraggio AEM e MCT sono stati associati a costi statisticamente significativi, rispettivamente di 1.317 e 2.372 dollari in più per paziente. I servizi di monitoraggio AEM e MCT erano associati a costi statisticamente significativi di 1.317.317 dollari e 2.371 dollari in più per paziente, rispettivamente. La ricerca rafforza i risultati della National Association of Managed Care Physicians che, in una revisione indipendente di terze parti, ha riscontrato che le affermazioni sulla proposta di valore del servizio Zio LTCM sono credibili e oggettive e dimostrano un elevato valore in termini di utilità clinica e di economia dei pagatori, notando che iRhythm è il primo produttore di monitor cardiaci che ha condotto e pubblicato dati economici e di esito comparativi nel mondo reale.

Dopo la presentazione dello studio CAMELOT alle Sessioni Scientifiche Annuali 2023 dell'American College of Cardiology, questi dati hanno fatto sì che diverse assicurazioni sanitarie aggiornassero le loro rispettive politiche, eliminando in ultima analisi le barriere di accesso per i pazienti e i prescrittori - aggiornamenti che potrebbero avere un impatto positivo su quasi 17 milioni di vite coperte negli Stati Uniti.