Lo dicono a Reuters due fonti vicine alla situazione, spiegando che nelle settimane antecedenti le festività natalizie Kkr ha avviato colloqui informali nell'ambito della cosiddetta pre-notifica.

Nessun commento dal fondo Usa, mentre un portavoce della Commissione europea si limita a dire che l'operazione non è stata notificata formalmente.

L'operazione - che valorizza gli asset di rete fissa di Tim fino a 22 miliardi di euro, includendo il debito e gli earnout - è stata approvata dal Cda di Tim lo scorso 5 novembre e punta a finalizzare la transazione entro l'estate.

L'operazione ha ricevuto l'endorsement del governo italiano che tramite il Tesoro intende acquisire il 20% della cosiddetta Netco, un asset ritenuto di rilevanza strategica, mentre è oggetto di contestazione legale da parte di Vivendi, principale azionista del gruppo telefonico.

Una delle fonti spiega inoltre che Tim notificherà questa settimana alle autorità per le telecomunicazioni, Agcom, la vendita della rete, che nelle attese della società dovrebbe comportare benefici regolamentari visto che l'operazione comporta la perdita dell'integrazione verticale con la società dei servizi.

Nessun commento da parte della società.

(Elvira Pollina, editing Andrea Mandalà)