Legacy Minerals Holdings Limited annuncia che la recente petrografia del progetto epitermale a bassa solfidazione Bauloora Gold-Silver (Bauloora) ha confermato la presenza di sinterizzazione silicea. L'affioramento di sinterizzazione presso la Prospettiva Breccia Sinterizzata e gli inserti che mostrano la litologia legata alla sinterizzazione del campione 4241 della Prospettiva Breccia Sinterizzata e del campione 4242 della Prospettiva Cava. I campioni mostrano bande dominanti di quarzo-calcedonio di colore grigio chiaro e scuro, con ossidi di colore da giallo a marrone chiaro dopo un possibile ferro-carbonato.

Riassunto della sezione sottile del campione 4241: roccia sedimentaria chimica silicea a strati sottili e a grana fine, considerata come un possibile prodotto di sinterizzazione di una sorgente calda. Gli strati sono sub-planari, ma localmente disgregati (zone di micro-breccia) e variano da ultrafini (`cherty') a finemente ricristallizzati, oltre ad alcuni contenenti materiale silicatico di strato minore (ad esempio illite-sericite). In alcuni punti, sono presenti una struttura a bande colloformi e piccole zone di riempimento cristallino.

In molti degli strati ricristallizzati, ci sono zone di ricristallizzazione venosa e irregolare, che localmente sfociano in piccole zone di breccia idrotermale. La stratificazione è anche tagliata ad angoli alti e bassi da venature sub-pianeggianti, con quarzo di riempimento a grana fine e media, con la tipica struttura "epitermale". Riassunto della sezione sottile lucidata del campione 4242: Roccia silicea a grana fine, che si ritiene possa rappresentare un tipo sedimentario chimico originale, forse formatosi come precipitato di una sorgente calda (ad esempio, sinterizzazione di silice).

È da massiccia a localmente stratificata, e in alcuni punti presenta una struttura di crescita crostosa. La roccia è dominata dal quarzo, che va da quello ultrafine a quello finemente ricristallizzato, fino agli aggregati granulari, e alle zone in cui si è verificata una sostanziale sovrastampa idrotermale, con conseguente sostituzione e venatura a rete e subplanare da parte del quarzo a grana fine e media "a struttura epitermale". In alcuni punti, la roccia presenta aggregati sparsi di una fase silicatica stratificata a grana fine, ad esempio illite-sericite, oltre a contenere rari piccoli grani di pirite.

L'imposizione dell'alterazione supergena ha fatto sì che la pirite venisse lisciviata, formando dei vuoti o venendo sostituita dalla goethite. Sono presenti alcune sottili fratture piene di goethite, una delle quali presenta un singolo grano d'oro di circa 15 µm di diametro. Il Progetto Bauloora si trova nella Cintura di Piegatura di Lachlan Centrale NSW, che ospita giacimenti di rame e oro di livello mondiale, tra cui le Miniere Cadia-Ridgeway, Northparkes e Cowal.

Si trova in una zona delimitata a ovest dalla zona della faglia Gilmore e a est dalla faglia Cootamundra. Bauloora contiene resti strutturali di rocce vulcaniche dacitiche dominanti del primo Siluriano e graniti correlati, sedimenti del Siluro-Devoniano e rocce vulcaniche felsiche depositate su un basamento di torbiditi del tardo Ordoviciano, rocce vulcaniche intermedie dal tardo Ordoviciano al primo Siluriano, intrusioni correlate e rocce sedimentarie.