Madrigal Pharmaceuticals, Inc. ha annunciato che Rezdiffra (resmetirom) è ora disponibile negli Stati Uniti. Rezdiffra è indicato, in combinazione con la dieta e l'esercizio fisico, per il trattamento di adulti con NASH non cirrotica con fibrosi epatica da moderata ad avanzata (coerente con gli stadi di fibrosi da F2 a F3). Il proseguimento dell'approvazione per questa indicazione può essere subordinato alla verifica e alla descrizione del beneficio clinico negli studi di conferma in corso. L'introduzione di Rezdiffra come prima e unica terapia approvata dalla FDA nella NASH segna una svolta per Madrigal e per la comunità della NASH.

Rezdiffra è un agonista orale THR-ß da assumere una volta al giorno, progettato per colpire le cause fondamentali della NASH. L'approvazione accelerata di Rezdiffra si è basata sui risultati dello studio di Fase 3 MAESTRO-NASH, pubblicato sul New England Journal of Medicine nel febbraio 2024. MAESTRO-NASH rimane in corso come studio sugli esiti, progettato per generare dati di conferma che, se positivi, contribuiranno a verificare il beneficio clinico e potrebbero supportare l'approvazione completa.

Un secondo studio di esito in corso sta valutando la progressione verso eventi di scompenso epatico nei pazienti con cirrosi NASH ben compensata trattati con Rezdiffra rispetto al placebo. Il dosaggio raccomandato di Rezdiffra si basa sul peso corporeo effettivo. Per i pazienti che pesano Circa la NASH La steatoepatite non alcolica (NASH) è una forma più avanzata della malattia del fegato grasso non alcolica (NAFLD).

La NASH è una delle principali cause di mortalità legata al fegato e un onere crescente per i sistemi sanitari a livello globale. Inoltre, i pazienti con NASH, soprattutto quelli con fattori di rischio metabolici più avanzati (ipertensione, diabete di tipo 2 concomitante), sono a maggior rischio di eventi cardiovascolari avversi e di aumento della morbilità e della mortalità. Una volta che i pazienti progrediscono verso la NASH con fibrosi epatica da moderata ad avanzata (coerente con gli stadi di fibrosi da F2 a F3), il rischio di esiti epatici avversi aumenta drasticamente.

La NASH sta rapidamente diventando la principale causa di trapianto di fegato negli Stati Uniti. Madrigal stima che negli Stati Uniti siano stati diagnosticati circa 1,5 milioni di pazienti con NASH, di cui circa 525.000 con NASH con fibrosi epatica da moderata ad avanzata. Madrigal prevede di concentrarsi su circa 315.000 pazienti diagnosticati con NASH con fibrosi epatica da moderata ad avanzata, sotto la cura di medici specialisti del fegato durante il lancio di Rezdiffra. La NASH è nota anche come steatoepatite associata a disfunzione metabolica (MASH).

Nel 2023, le società mediche e i gruppi di pazienti che si occupano di malattie epatiche si sono riuniti per rinominare la malattia, con l'obiettivo di stabilire un nome e una diagnosi affermativi e non stigmatizzanti. La malattia del fegato grasso non alcolica (NAFLD) è stata rinominata malattia del fegato steatotica associata a disfunzione metabolica (MASLD), la NASH è stata rinominata MASH, ed è stato stabilito un termine generale, malattia del fegato steatotica (SLD), per catturare molteplici tipi di malattie epatiche associate all'accumulo di grasso nel fegato. Oltre alla malattia epatica, i pazienti con MASH presentano almeno una condizione di comorbidità correlata (ad esempio, obesità, ipertensione, dislipidemia o diabete di tipo 2).