Un gruppo di lobbying di primo piano per l'industria bancaria canadese ha criticato le proposte del Governo federale di imporre enormi tasse sul settore finanziario del Paese e ha affermato che la politica potrebbe danneggiare i prestiti, secondo quanto riportato martedì dal The Globe and Mail.

L'amministratore delegato della Canadian Bankers Association (CBA), Anthony Ostler, ha affermato che il Governo sta "colpendo le banche".

"Prendersela con un settore che è il fulcro per sostenere la crescita e la salute a lungo termine dell'economia è doppiamente dannoso", ha detto Ostler, secondo il rapporto.

L'industria finanziaria è stata sottoposta a tasse mentre il governo federale cerca di aumentare la spesa per aiutare i canadesi a basso reddito a far fronte all'inflazione e di incrementare gli investimenti in tecnologia pulita per colmare il divario competitivo con gli Stati Uniti.

L'anno scorso, il Governo ha introdotto il Canada Recovery Dividend, una tassa una tantum sulle banche e sulle assicurazioni sulla vita che si stima genererà più di 3,02 miliardi di dollari (2,23 miliardi di dollari) nell'arco di cinque anni, secondo l'Office of the Parliamentary Budget Officer.

Nel bilancio di quest'anno, il Governo ha anche proposto di trattare i dividendi ricevuti dagli istituti finanziari dalle azioni canadesi come reddito d'impresa, il che potrebbe aumentare il loro carico fiscale complessivo.

"Prima di implementare il Canada Recovery Dividend e la tassa aggiuntiva sulle banche e gli assicuratori sulla vita (una misura fiscale separata), il Dipartimento delle Finanze ha invitato i canadesi e le parti interessate, comprese queste istituzioni finanziarie, a fornire un feedback sulla legislazione proposta", ha dichiarato l'addetto stampa dell'Ufficio del Vice Primo Ministro e Ministro delle Finanze.

"Allo stesso modo, nei prossimi mesi verrà chiesto loro di partecipare alle consultazioni pubbliche sulle misure fiscali aggiuntive annunciate nel bilancio di quest'anno", ha aggiunto il portavoce.

Gli analisti hanno avvertito che le banche potrebbero cercare di attenuare alcuni dei colpi fiscali inasprendo gli standard di prestito e riducendo il personale, il che potrebbe aggiungere ulteriori rischi a un clima economico incerto.

Un portavoce della CBA, che rappresenta circa 65 banche in Canada, non ha rilasciato ulteriori commenti. (1 dollaro = 1,3557 dollari canadesi)