Il produttore di chip Micron Technology ha previsto un fatturato del terzo trimestre superiore alle stime mercoledì, beneficiando della rapida adozione della tecnologia di intelligenza artificiale da parte delle aziende e dell'allentamento dell'offerta nel più ampio mercato dei chip di memoria.

Le azioni dell'azienda di Boise, Idaho, hanno guadagnato il 13,4% nelle contrattazioni prolungate, dopo un aumento di oltre il 60% negli ultimi 12 mesi.

Micron presenta i risultati prima di altri produttori di chip e viene osservata da vicino, in quanto le vendite previste per il suo hardware di memoria fungono da indicatore della domanda di vari tipi di chip e mercati finali.

Le aziende tecnologiche e altre imprese sono in lizza per incorporare l'intelligenza artificiale generativa nei loro prodotti e servizi, spingendo la domanda di chip di memoria ad alta larghezza di banda (HBM) di Micron, utilizzati nello sviluppo di applicazioni AI complesse.

Il leader dei chip AI, Nvidia, utilizzerà gli ultimi chip HBM 3E di Micron nelle sue unità di elaborazione grafica (GPU) H200 di prossima generazione. Questo dà a Micron una posizione più forte rispetto al concorrente sudcoreano SK Hynix, che era l'unico fornitore di chip HBM per Nvidia.

Gli analisti prevedono che la quota dell'azienda nel mercato HBM ad alto margine crescerà nel corso dell'anno.

L'amministratore delegato Sanjay Mehrotra aveva detto a dicembre dello scorso anno che i livelli di inventario nei centri dati stavano migliorando e si prevedeva che avrebbero raggiunto livelli normali nella prima metà dell'anno.

L'azienda ha previsto un fatturato di 6,60 miliardi di dollari, più o meno 200 milioni di dollari, per il trimestre in corso, ampiamente superiore alle stime di 6,03 miliardi di dollari, secondo i dati LSEG.

Micron ha registrato un fatturato del secondo trimestre di 5,82 miliardi di dollari, rispetto alle stime di 5,35 miliardi di dollari.