Miramar Resources Limited ha fornito un aggiornamento sulle attività di esplorazione previste per il suo ampio portafoglio di progetti nella regione di Gascoyne. La Società ha una serie di progetti di proprietà al 100% nella Provincia minerale di Gascoyne, che sta emergendo rapidamente e che presenta prospettive per una serie di materie prime, tra cui: rame-oro ossido di ferro (IOCG), REE ospitati in carbonatiti e Ni-Cu-PGE associati a colate di dolerite del Proterozoico. Whaleshark: La modellazione e l'inversione dei dati gravitazionali dettagliati raccolti nel corso del 2022 hanno identificato un'anomalia gravitazionale discreta all'interno del collo del granito di Whaleshark, attraversato da una struttura che tende a NW, interpretata dai dati aeromagnetici. L'anomalia gravitazionale, che potrebbe essere causata da un accumulo di ematite densa +/- mineralizzazione IOCG, coincide con l'anomalia geochimica di superficie riscontrata nell'analisi del suolo con ioni metallici mobili (MMI) effettuata nel 2021 e con l'anomalia geochimica riscontrata nella perforazione aircore "di interfaccia" condotta nel 2022, compreso il saggio di rame più elevato ricevuto dal progetto fino ad oggi. L'anomalia di gravità è anche adiacente a un rigonfiamento e a un aumento dell'anomalia magnetica nella formazione di ferro a bande (BIF) circostante, che potrebbe essere causata da un accumulo di magnetite +/- mineralizzazione IOCG. La modellazione indica che la fonte delle anomalie gravitazionali potrebbe trovarsi a una profondità di 80-100 metri sotto la superficie e quindi appena al di là della portata della perforazione aircore più superficiale. La giustapposizione di un'anomalia gravitazionale e magnetica è una firma classica di molti grandi depositi IOCG, mentre la scala dell'obiettivo combinato geochimico e gravitazionale è simile al grande deposito IOCG Ernest Henry nel Queensland. L'Azienda ha recentemente ricevuto l'approvazione del Programma di Lavoro per un programma di trivellazione per testare l'anomalia gravitazionale con 1-2 fori diamantati e ha anche presentato una Richiesta per essere presa in considerazione per l'attuale ciclo di trivellazione co-finanziata nell'ambito del "Programma di Incentivazione all'Esplorazione" del Governo del WA. Le perforazioni inizieranno dopo il completamento di un'indagine patrimoniale sui siti di perforazione proposti. Dooley Downs: L'obiettivo di Dooley Downs è uno dei numerosi progetti di grandi dimensioni detenuti dall'Azienda che costituiscono il più ampio "Progetto Bangemall" all'interno dell'Orogeno Proterozoico del Capricorno, tra i cratoni Archeano Yilgarn e Pilbara, più antichi. I terreni di Dooley Downs sono stati originariamente acquisiti per esaminare il potenziale di mineralizzazione di Ni-Cu-PGE del Proterozoico, legato alle numerose colate di dolerite del Proterozoico, sulla base di una serie di grandi anomalie geochimiche e geofisiche regionali nell'area. In seguito alla scoperta di diverse intrusioni carbonatiche contenenti REE da parte di aziende vicine, Miramar ha effettuato un'indagine magnetica e radiometrica dettagliata sull'obiettivo di Dooley Downs alla fine del 2022. Come precedentemente comunicato al mercato, l'indagine ha evidenziato diverse anomalie radiometriche che coincidevano con anomalie magnetiche che potrebbero rappresentare intrusioni non mappate e/o sepolte, comprese potenziali carbonatiti. Il più interessante di questi è l'obiettivo "Eden Bore", dove un'ampia anomalia magnetica circolare al contatto tra le rocce del bacino di Edmund e quelle del bacino di Collier coincide con una forte anomalia di torio e uranio. Miramar prevede di testare questo obiettivo con un campionamento sistematico del suolo e/o con una trivella, seguito da una perforazione. Mount Vernon: L'obiettivo Mount Vernon copre una serie di lamelle di dolerite kulkatharra del Proterozoico, dove i dati regionali
hanno evidenziato una serie di grandi anomalie geofisiche e geochimiche e dove il limitato lavoro di esplorazione storica ha identificato anomalie di Ni-Cu e PGE nel campionamento del terreno e nella perforazione. Miramar ha effettuato un'indagine magnetica ed elettromagnetica (EM) dettagliata sull'obiettivo all'inizio del 2022, che ha evidenziato una serie di anomalie EM tardive associate a un particolare sill di dolerite verso il margine settentrionale dell'area del progetto. Le trivellazioni precedenti avevano come obiettivo la mineralizzazione Cu-Pb-Zn all'interno delle varie unità sedimentarie, il che significa che nessuna delle anomalie EM legate alle colate di dolerite è stata presa di mira in modo specifico. Significativamente, il foro RC97TM01 si è imbattuto in un sillaggio di dolerite con immersione verso sud e ha intersecato nichel, rame e PGE elevati alla base di quel sillaggio, mentre il foro RC97TM12 ha intersecato solfuri in un sillaggio di dolerite che ha indotto il geologo a registrare un "odore di zolfo" dai frammenti di perforazione. Nessuno di questi fori ha testato un'anomalia EM, ma la perforazione precedente ha confermato la presenza di sedimenti solfidici che sono stati intrusi dai vari sill di dolerite. La maggior parte dei principali depositi magmatici di nichel solfuro sono associati a rocce di campagna contenenti zolfo. La Società sta pianificando un sopralluogo di ricognizione e un programma di campionamento sistematico per testare ciascuna delle anomalie EM, con l'obiettivo di identificare la mineralizzazione di solfuro di Ni-Cu-PGE.