Moderna, Inc. ha annunciato un emendamento al suo accordo con la Commissione Europea (CE) per convertire le dosi di vaccino COVID-19 di Moderna (Spikevax, mRNA-1273), concordate contrattualmente, in vaccini bivalenti contenenti Omicron dell'Azienda, da fornire nel 2022, in attesa dell'approvazione normativa. Inoltre, la CE ha accettato di acquistare da Moderna altri 15 milioni di dosi di candidati vaccini booster contenenti Omicron. In base all'emendamento, le dosi previste dal contratto nei mesi di luglio e agosto del vaccino COVID-19 di Moderna (Spikevax, mRNA-1273) saranno rinviate alla fine del 2022, mentre tutte le restanti dosi di mRNA-1273 previste dal contratto saranno convertite in vaccini bivalenti contenenti Omicron, in attesa dell'approvazione dell'Agenzia Europea dei Medicinali (EMA).

Moderna sta avanzando due candidati bivalenti da utilizzare nelle iniziative di vaccinazione globale. Il candidato booster bivalente mRNA-1273.214 si basa sulla sottovariante BA.1 di Omicron e ha dimostrato dati clinici positivi contro le varianti di interesse, tra cui Omicron. Il secondo candidato booster bivalente, mRNA 1273.222, si basa sul ceppo BA.4/5.

Entrambi i candidati bivalenti contengono 25 g del booster attualmente autorizzato (mRNA-1273) e 25 g di una sottovariante specifica di Omicron.