Bitsight e Moody's hanno annunciato il lancio di Implied Cyber Threat (ICT), un'offerta basata sul motore di analisi del rischio informatico leader di Bitsight e sul database aziendale Orbis di Moody's. L'ICT fornisce approfondimenti sul rischio informatico e un prezioso contesto di mercato per oltre 325 milioni di organizzazioni in tutto il mondo - la copertura più alta del mercato con un fattore di oltre 25 volte. Poiché l'economia globale diventa sempre più digitale e le perdite dovute a eventi informatici continuano a salire, il rischio informatico è diventato una considerazione primaria al di là della suite di sicurezza aziendale.

Le organizzazioni hanno bisogno di approfondimenti sul rischio informatico in tutte le terze parti con cui fanno affari, compresi gli assicurati, gli investimenti e i mutuatari. L'ICT è un'analitica all'avanguardia nel settore che facilita una valutazione unificata e comparabile dei rischi intrinseci di queste organizzazioni. L'ICT quantifica il rischio informatico intrinseco di un'organizzazione sulla base dei principali indicatori firmografici di Moody's, tra cui le dimensioni dell'azienda, il settore e l'area geografica, oltre a un sottoinsieme unico di vettori di rischio di Bitsight, tra cui le infezioni botnet e le porte aperte.

Il risultato è un indicatore di rischio intrinseco altamente attivabile, con una correlazione significativa con le violazioni e il ransomware. Le entità con un rischio molto elevato hanno quasi 11 volte più probabilità di subire un incidente di sicurezza rispetto alle entità con un rischio molto basso. A questo proposito, l'ICT può fungere da potente indicatore autonomo del rischio informatico relativo, nonché da complemento contestuale alle analisi delle prestazioni di Bitsight.

L'ICT è ora disponibile per i clienti delle offerte Orbis e Catalyst di Moody's.