(Alliance News) - Martedì il listino milanese delle bluechip viaggia in territorio negativo - in area 29.300 punti - con i maggiori listini europei in trend ribassista e la sola Francoforte che segna un saldo attivo nel listino principale. Le sale trading attendono il rilascio delle minutes dell'ultima riunione della Federal Reserve nel corso della giornata, alla ricerca di segnali sulla direzione dei tassi d'interesse.

Nel FedWatch Tool della piattaforma CME Group, utilizzando i future anche in base all'effettivo tasso dei federal funds o EFFR, la conferma del tasso nella riunione di dicembre ha una probabilità del 100% per la conferma intervallo 525/550 bp.

Sempre sul fronte della politica monetaria, lunedì il governatore della Banca d'Inghilterra ha avvertito che è "troppo presto" per dire che l'inflazione è stata battuta, nonostante i dati della scorsa settimana che hanno mostrato che l'obiettivo del primo ministro di dimezzare l'inflazione è stato raggiunto. In un discorso, Bailey ha affermato che anche prematuro iniziare a parlare di un taglio dei tassi di interesse.

Il dollaro si è indebolito rispetto alle altre principali valute, mentre gli investitori attendono gli ultimi verbali della riunione della Federal Reserve americana di inizio mese.

Così, il FTSE Mib sta marcando un rosso dello 0,8% a 29.320,59.

Il FTSE 100 di Londra sta cedendo lo 0,4%, il CAC 40 di Parigi lo 0,2%, mentre il DAX 40 sta avanzando dello 0,2%.

Fra i listini minori, il Mid-Cap sta cedendo lo 0,4% a 41.719,59, lo Small-Cap è in rosso dello 0,5% a 25.894,11 e l'Italia Growth sta salendo marginalmente a quota 7.780,90.

Sul listino principale di Piazza Affari, fra i pochi titoli rialzisti, buoni scambi per Nexi, che segna un più 1,0% puntando alla terza seduta da chiudere con candela giornaliera rialzista.

Buoni scambi anche su Ferrari, che si posiziona rialzista con lo 0,4%, anch'esso in direzione per la terza sessione da chiudere in trend positivo.

In coda si posiziona Banca Monte dei Paschi di Siena, che cede il 7,3%. Il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha comunicato di aver perfezionato con successo la cessione di quasi 315 milioni di azioni ordinarie Banca Monte dei Paschi di Siena - pari al 25% del capitale sociale - attraverso un "Accelerated Book Building – ABB" riservato a investitori istituzionali italiani ed esteri. A fronte della domanda raccolta pari a oltre 5 volte l'ammontare iniziale, l'offerta è stata incrementata dal 20% al 25% del capitale sociale di BMPS.

Il corrispettivo per azione è pari a EUR2,92 per un controvalore complessivo pari a circa EUR920 milioni. Il corrispettivo incorpora uno sconto pari al 4,9% rispetto al prezzo di chiusura delle azioni della banca registrato in data 20 novembre 2023 ed è superiore di quasi il 50% rispetto al prezzo di sottoscrizione dell'aumento del capitale sociale della banca realizzato nel novembre 2022. A seguito dell'operazione, la partecipazione detenuta dal MEF in BMPS scenderà dal 64,23% al 39,23% circa del capitale sociale.

UniCredit - in calo dell'1,3% - ha comunicato martedì di aver acquistato 4,4 milioni di azioni ordinarie proprie tra il 13 e il 17 novembre per un controvalore complessivo di EUR109,3 milioni.

Le vendite di Stellantis - in rosso dello 0,8% - nel mese di ottobre sono aumentate in Europa, insieme con il trend positivo della performance del mercato europeo, in cui le immatricolazioni sono cresciute del 15%. Come mostrato mercoledì dai dati dell'ACEA, l'European Automobile Manufacturers' Association, il colosso nato dalla fusione di PSA Groupe e Fiat Chrysler Automobiles ha registrato un aumento delle vendite dell'11% a ottobre, avendo immatricolato 180.327 auto rispetto alle 162.815 di ottobre del 2022, con la quota di mercato che è però scesa al 17,4% dal 17,9% del 2022.

BPER Banca sta invece cedendo lo 0,9%. Da segnalare che Deutsche Bank ha portato al rialzo il target price a EUR3,90 da EUR3,60.

Sul segmento cadetto, Webuild avanza con l'1,0%, dopo lo 0,1% di rosso della vigilia.

Buzzi sta invece avanzando con il 2,0%, dopo la flessione della vigilia chiusa con un meno 0,7%, facendo meglio di tutti e portando il prezzo a quota EUR27,52.

Ferretti sta invece lasciando sul parterre il 4,0% dopo due sedute chiuse con saldo attivo.

Technogym - in rosso con lo 0,3% - ha annunciato martedì di aver acquistato 146.026 azioni proprie nel periodo compreso tra il 13 e il 17 novembre. Le azioni sono state rilevate a un prezzo medio ponderato giornaliero pari a EUR7,82 per un controvalore pari a EUR1,1 milioni.

Carel Industries sta invece lasciando sul parterre il 2,6%. Luigi Rossi Luciani Sapa e Athena FH hanno comunicato lunedì sera di aver completato con successo la procedura di accelerated bookbuilding avente a oggetto diritti di opzione validi per la sottoscrizione di azioni ordinarie Carel Industries rivenienti dall'aumento di capitale. A esito del collocamento, riservato a investitori istituzionali italiani ed esteri, sono stati collocati complessivi 31,2 milioni di diritti di opzione. Il prezzo unitario è stato pari a di EUR0,50, per un controvalore complessivo pari a EUR15,6 milioni circa.

Sullo Small-Cap, Gabetti si porta avanti del 4,5% puntando alla sua terza seduta da rialzista dopo due sedute chiuse in rosso.

Openjobmetis segna invece un più 4,1%, dopo la flessione della vigilia con l'1,9%.

Buyback settimanale per CIR - in calo dell'1,6% - che nel periodo dal 13 al 17 novembre ha rilevato poco più di 1 milione di titoli per un controvalore complessivo di EUR425.000 circa.

Unidata - in rosso del 3,1% a EUR38,00 - lunedì ha comunicato che il consiglio di amministrazione ha esaminato e approvato l'aggiornamento del piano industriale con estensione dei target al 2026. Tra questi, la company prevede ricavi totali compresi tra EUR130 milioni ed EUR140 milioni, con Ebitda compreso tra EUR37 milioni ed EUR41 milioni, con margin compreso tra il 28% e il 29%. Unidata prevede capex cumulati pari a circa EUR56 milioni e un indebitamento finanziario netto pari a circa EUR23 milioni.

Fra le PMI, buona seduta per GEL, che si porta avanti del 6,1% dopo due sedute ribassiste.

IMD International Medical Devices - su dell'8,2% - lunedì sera ha comunicato che, tenuto conto delle informazioni a oggi disponibili, restano al momento invariati i trend di crescita del gruppo. Per il 2024 è previsto un target di fatturato e di Ebitda di circa EUR50 milioni ed EUR8 milioni rispettivamente. Inoltre, l'amministratore delegato ha reso noto il dato gestionale non soggetto a revisione contabile di indebitamento finanziario netto che al 30 settembre 2023 evidenzia una posizione di cassa netta per circa EUR5,1 milioni.

Convergenze avanza invece oltre il 10%, alla sua terza seduta sul lato rialzista.

Fra i ribassisti, in coda si vede Bellini Nautica, che flette del 3,1% dopo il 7,5% di attivo della vigilia.

A New York, nella notte europea, il Dow è salito dello 0,6%, il Nasdaq ha raccolto l'1,1%, mentre l'S&P 500 ha raccolto lo 0,7%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0954 contro USD1,0941 registrato in chiusura azionaria europea di lunedì sera mentre la sterlina vale USD1,2532 da USD1,2496 di lunedì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD82,17 al barile da USD82,86 al barile di lunedì in chiusura. L'oro, invece, scambia a USD1.989,04 l'oncia da USD1.974,01 l'oncia di lunedì sera.

Nel calendario macroeconomico di martedì, nel pomeriggio, alle 1600 CET, dagli USA arriva il report sulle vendite di abitazioni, mentre alle 2000 CET verranno pubblicati i verbali del FOMC relativi all'ultima riunione di politica monetaria.

Di Maurizio Carta, Alliance News reporter

Commenti e domande a redazione@alliancenews.com

Copyright 2023 Alliance News IS Italian Service Ltd. Tutti i diritti riservati.