Dopo diverse settimane di oscillazione orizzontale, il titolo Orange riprende una direzione netta. L'uscita dell'attuale trading range potrebbe indicare il ritorno della volatilità.
Riassunto
● In generale e in una prospettiva a breve termine, la società presenta una situazione di base interessante.
Punti forti
● In sostanza, con un ratio "enterprise value to sales" di circa 1.28 per l'esercizio in corso, la società appare sottostimata.
● La società è una delle più interessanti sul mercato in termini di valutazione basata sui multipli di guadagno.
● La società è tra i valori di rendimento con aspettative di dividendo relativamente elevate.
● L'incremento delle revisioni dell'utile per azione appare molto positivo negli ultimi mesi. Gli analisti prevedono ora una maggiore redditività rispetto al passato.
● La maggior parte degli analisti che si occupano del caso raccomandano Buy o Overweight sul titolo.
● Il prezzo obiettivo medio indicato dagli analisti è superiore al prezzo corrente e implica un significativo potenziale di apprezzamento.
Punti deboli
● Date le previsioni di crescita relativamente basse, il gruppo non è tra le quote con più alto potenziale di crescita del fatturato.
● Il gruppo ha un rapporto debito/margine operativo lordo (EBITDA) relativamente elevato.
Orange è il leader francese delle società di telecomunicazioni. Le vendite nette (incluse quelle infragruppo) si suddividono per attività come segue: - servizi di telecomunicazione per privati (78,3%): servizi di telefonia mobile (254 milioni di clienti alla fine del 2023; nome Orange in Francia, Regno Unito e Caraibi, FTP Espana in Spagna e PTK Centertel in Polonia), servizi di telefonia fissa e accesso a Internet (44,5 milioni di clienti). Il gruppo offre anche servizi per gli operatori di telecomunicazioni. Le vendite nette sono suddivise per Paese tra Francia (48,6%), Spagna (12,9%), Europa (18,9%), Africa e Medio Oriente (19,6%); - servizi di telecomunicazione alle aziende (17%): Servizi di accesso a Internet, telefonia mobile, servizi di trasmissione voce e dati e integrazione e gestione delle informazioni per applicazioni di comunicazione; - servizi di telecomunicazione agli operatori di telecomunicazione internazionali (3,2%); - altri (1,5%).