I funzionari sanitari della Contea di Contra Costa (CCH) della California hanno consegnato giovedì una lettera alla società di raffinazione PBF Energys Martinez, in cui si afferma che il numero di incidenti verificatisi nella raffineria nell'ultimo anno è inaccettabile e indica una mancanza di investimenti.

I funzionari sanitari della CCH hanno effettuato una visita ispettiva a sorpresa alla raffineria all'inizio di questa settimana.

"Il CCH ha documentato 46 incidenti di flaring dal novembre 2022 e 21 rilasci o fuoriuscite di materiali pericolosi nell'ultimo anno", si legge nella lettera pubblicata sul sito web del CCH. La lettera afferma che PBF ha anche riferito che il flaring avviene quasi una volta alla settimana.

"Il numero di incidenti verificatisi nella raffineria nell'ultimo anno è inaccettabile per una struttura che opera nella Contea di Contra Costa e indica un'apparente mancanza di investimenti fondamentali da parte di PBF nel garantire l'affidabilità dei suoi sistemi e nel mantenere una struttura sicura per i suoi lavoratori e per la comunità circostante".

I funzionari della PBF non sono stati immediatamente disponibili per un commento.

Il CCH ha detto che PBF ha dovuto fornire ai suoi regolatori l'accesso completo alla struttura, la documentazione relativa alla manutenzione differita delle attrezzature, l'accesso ai dipendenti e i dati relativi alle pratiche di manutenzione e sicurezza.

CCH ha detto che in caso di incidente, tutti i costi associati alla risposta all'incidente saranno a carico di PBF.

Inoltre, a causa della storia di fuoriuscite e altri incidenti della struttura, PBF è tenuta a consentire agli osservatori di CCH di essere sempre presenti in loco e a fornire loro l'accesso a qualsiasi parte della struttura su richiesta.

Martedì scorso, il CCH ha avviato un'ispezione senza preavviso presso la raffineria da 156.400 barili al giorno di PBF Energy, con l'obiettivo di richiedere i registri e osservare il funzionamento della struttura, con particolare attenzione ai programmi di sicurezza, all'affidabilità delle attrezzature e al follow-up di diversi incidenti recenti.

L'impianto ha rilasciato polvere di coke di petrolio in ottobre, dopo un incidente simile avvenuto in luglio. Il Dipartimento di Giustizia sta anche indagando sulla raffineria in merito ad un rilascio di una sostanza polverosa nel novembre 2022, in seguito determinata come catalizzatori esausti. (Servizio di Rahul Paswan a Bengaluru; Editing di Michael Perry)