PDS Biotechnology Corporation ha annunciato dati preclinici per il suo vaccino universale contro l'influenza, che ha dimostrato di essere efficace contro più ceppi del virus dell'influenza. A causa dell'esistenza di ceppi multipli di influenza, una nuova vaccinazione contro l'influenza stagionale viene solitamente sviluppata per fornire protezione contro i ceppi che si prevede saranno prevalenti in una prossima stagione influenzale. Di conseguenza, l'efficacia protettiva dei vaccini attuali varia ampiamente da una stagione all'altra. PDS Biotechnology sta sviluppando una nuova generazione di vaccini antinfluenzali con il potenziale di fornire una protezione duratura e ampia contro più ceppi del virus. L'azienda crede che il successo dello sviluppo di un vaccino antinfluenzale universale potrebbe eliminare la necessità di creare un vaccino per proteggere contro le varianti previste ogni anno. Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, l'influenza causa da 3 a 5 milioni di casi e circa 290.000-650.000 morti ogni anno. PDS0202 combina la tecnologia proprietaria Infectimune di PDS Biotech con la tecnologia proprietaria COBRA (Computationally Optimized Broadly Reactive Antigens) progettata dal famoso esperto di influenza, il Dr. Ted Ross. PDS Biotech ha annunciato un accordo con l'Università della Georgia per la licenza degli antigeni COBRA. Il lavoro preclinico sponsorizzato dal NIAID è stato eseguito dal Dr. Jerold Woodward all'Università del Kentucky College of Medicine e dal Dr. Ted Ross all'Università della Georgia, in collaborazione con PDS Biotech. Il Dr. Ted Ross è investigatore principale presso il National Institute of Allergy and Infectious Diseases (NIAID) Collaborative Influenza Vaccine Innovation Center (CIVICs) situato presso l'Università della Georgia. Gli studi hanno dimostrato la capacità del PDS0202 di promuovere una robusta induzione di anticorpi antinfluenzali ampiamente neutralizzanti, di cellule T CD4 (helper) e CD8 (killer) specifiche per l'influenza, così come di cellule T di memoria duratura. Questa risposta immunitaria ben caratterizzata e robusta agli antigeni COBRA suggerisce un forte potenziale per una protezione ampia e a lungo termine contro ceppi multipli di influenza.