Martedì scorso, Erytech Pharma ha ribadito la sua fiducia nel progetto di fusione con Pherecydes, che sarà sottoposto al voto degli azionisti a giugno. L'azienda biofarmaceutica, specializzata nell'incapsulamento di sostanze farmacologiche all'interno dei globuli rossi, ha dichiarato di avere una liquidità di 30,5 milioni di euro al 31 marzo.



In un comunicato stampa, la biotecnologia stima che questo importo dovrebbe consentirle di finanziare le attività correnti e le spese operative fino alla seconda metà del 2024. Per quanto riguarda la fusione prevista con Pherecydes - che mira a creare un leader mondiale nella terapia con i fagi per soddisfare l'enorme necessità medica causata dalla resistenza agli antibiotici - Erytech ritiene che il processo sia 'sulla buona strada' per la chiusura a giugno.

Nell'interesse della trasparenza, tuttavia, la società afferma di essere stata recentemente contattata da un nuovo azionista, Akkadian Partners, che ha espresso la sua opposizione al progetto, preferendo progetti di acquisizione alternativi.





Dopo averli esaminati, l'azienda ha deciso che queste idee alternative non erano nell'interesse dell'azienda e dei suoi azionisti. Alla Borsa di Parigi, le azioni di Erytech hanno registrato un'impennata di oltre il 35% martedì mattina a seguito di questa notizia, segnando il secondo maggior rialzo del mercato parigino dietro a Theranexus (+52%). Copyright (c) 2023 CercleFinance.com. Tutti i diritti riservati.