Newrange Gold Corp. ha annunciato che il primo foro di diamante sull'orizzonte dell'obiettivo primario ("PTH") al Progetto North Birch, di proprietà al 100%, ha confermato la presenza di una forte zona di deformazione, larga ben oltre 100 metri, come originariamente interpretato dalla geofisica. I basalti tranciati e piegati e la formazione di ferro ("IF") mostrano anche un'alterazione carbonatica da moderata a intensa e venature di quarzo locali. La mineralizzazione di pirite e pirrotite si presenta come disseminazioni, stringhe e, localmente, come "macchie" all'interno di vene e venature di quarzo. Il foro NB22001 è stato progettato per fornire informazioni geologiche nelle vicinanze di una struttura piegata interpretata. È stato perforato per primo principalmente per ragioni logistiche, essendo il più vicino al campo e ad una fonte d'acqua, dato che la temperatura era scesa a -40°C durante la mobilitazione e l'allestimento. I fori da NB22002 a 005 continueranno a spostarsi verso nord-ovest lungo l'orizzonte dell'obiettivo primario e testeranno le anomalie magnetiche e di caricabilità coincidenti lungo una lunghezza di tre chilometri. Il progetto North Birch, di 3.850 ettari, si trova nella cintura di pietra verde Birch-Uchi a nord-est di Red Lake, Ontario, immediatamente adiacente alla miniera d'oro Argosy (anch'essa di proprietà di Newrange) e a 12 chilometri dal deposito Springpole sviluppato da First Mining Gold.