In qualità di investitore principale di ProSiebenSat.1, l'emittente commerciale MFE-MediaForEurope è desiderosa di contribuire a stimolare la crescita dell'azienda tedesca, come ha dichiarato lunedì il capo di MFE.

L'amministratore delegato di MFE, Pier Silvio Berlusconi, ha ribadito la sua richiesta che ProSieben si concentri sulle sue attività televisive principali e si allontani dalle attività di dating online e di e-commerce.

"Devono capire che c'è un azionista che possiede quasi il 30% e che opera nella loro stessa attività. Non vogliamo conquistare solo per conquistare, ma vogliamo promuovere la crescita", ha dichiarato Berlusconi al quotidiano Corriere della Sera.

MFE, che è controllata dalla famiglia del defunto Primo Ministro italiano Silvio Berlusconi, gestisce attività di TV commerciale in Italia e in Spagna, dove l'Amministratore Delegato ha dichiarato che le vendite di annunci pubblicitari cresceranno del 5% all'anno nel primo trimestre.

MFE ha investito per la prima volta in ProSieben nel 2019, nell'ambito di una strategia volta a creare una piattaforma televisiva paneuropea, che vede come risposta al crescente dominio dei giganti dello streaming statunitense come Netflix e alla fuga dei budget pubblicitari verso aziende del calibro di Facebook.

Con l'economia tedesca in crisi, ProSieben ha subito una serie di battute d'arresto nel 2023, tagliando il suo dividendo e riducendo gli obiettivi di guadagno, prima di annunciare una svalutazione delle attività di programmazione a dicembre.

"La Germania sta attraversando una fase difficile, ma inizierà a riprendersi e noi dobbiamo essere pronti", ha detto Berlusconi.

"ProSieben deve tornare al suo core business. Il primo passo dovrebbe essere quello di scorporare le attività di dating e di e-commerce per estrarre valore", ha detto in vista dell'assemblea annuale della società tedesca che si terrà il mese prossimo.

Alla domanda se un'offerta di acquisto per ProSieben fosse nell'agenda di MFE, Berlusconi ha indicato che sarebbe stata una possibilità solo quando ProSieben avesse scorporato le sue attività non-core.

"Un'offerta di acquisizione che riguarda anche attività che conosciamo poco? E che hanno poco a che fare con il nostro core business?", ha detto, senza approfondire.