ROMA (MF-NW)--L'attacco terroristico di Hamas non ha fermato le imprese israeliane, che restano in attività anche nel generale contesto di incertezza provocato dal ritorno dei venti di guerra in Medio Oriente. Gli uffici rimangono aperti persino a Tel Aviv, una delle città bersagliate dai missili provenienti dalla Striscia di Gaza. È qui che si trova la sede di Classiq, startup israeliana specializzata nel quantum computing con uffici anche a Boston, Amsterdam e Tokyo.

«Per noi è fondamentale mantenere la produttività nonostante i tragici avvenimenti di queste settimane», spiega Simon Fried, vice-president of business development & marketing di Classiq. «Stiamo adottando nuove routine, come abbiamo già fatto durante la pandemia. Grazie alla flessibilità continueremo a raggiungere i nostri obiettivi, anche se non stiamo vivendo un momento facile».

La startup israeliana è guidata dal ceo Nir Minerbi e ha raccolto più di 60 milioni di dollari dalla sua nascita nel 2020. In Classiq hanno creduto attori economici provenienti da tutto il mondo: i round che si sono succeduti nel tempo sono stati guidati da realtà come Entree, Team8, Wing, Phoenix e Awz Ventures, con la partecipazione di Ntt, Hsbc, Hpe e Intesa Sanpaolo. La banca italiana, in particolare, ha investito con la società di venture capital del gruppo, Neva Sgr, attraverso il Fondo Neva First. Ma non finisce qui, perché Classiq è al lavoro per lanciare un ulteriore round. «In questa fase non possiamo entrare nei dettagli. Posso solo dire che stiamo discutendo con diversi partner potenziali e attuali», rivela Fried.

Nella mente degli investitori quindi, scrive Milano Finanza, l'attrattività del business della startup israeliana è tale da superare il generale contesto di incertezza che avvolge Israele. Del resto il quantum computing è una tecnologia rivoluzionaria, che consentirà di risolvere problemi sempre più complessi e creare soluzioni innovative in ogni disciplina. Ma non è semplice da utilizzare. E qui entra in gioco Classiq, che ha sviluppato una piattaforma software in grado di abbassare le barriere all'uso e all'interoperabilità del calcolo quantistico. «Lavoriamo con i clienti su PoC, vendiamo licenze software e partecipiamo a progetti aziendali e nazionali», spiega Fried. «Il nostro mercato, cioè quello dell'informatica quantistica, non è ancora completamente sviluppato. Ma quest'anno siamo comunque riusciti a crescere più del 2022 grazie a progetti più grandi, all'espansione nel settore dell'istruzione e all'aumento significativo del numero delle registrazioni di software».

I clienti principali di Classiq sono imprese, organizzazioni e governi. La startup israeliana ha avviato un progetto con Rolls Royce nelle turbine e con Toshiba nell'Intelligenza Artificiale quantistica.

In Germania lavora con l'istituto di ricerca Fraunhofer nel campo dell'informatica quantistica per l'implementazione industriale e in Israele fornisce alcuni software al progetto National Quantum Computer. Classiq, inoltre, collabora con i principali attori del cloud, cioè Amazon Web Services e Microsoft, mentre nel settore high performance computing cerca di integrare il suo stack software con giganti come Hpe e Nvidia.

«Con l'azienda di chip e con Rolls Royce abbiamo implementato il più grande circuito quantistico al mondo», racconta Fried. Le applicazioni del quantum computing coinvolgono anche il mondo della finanza. «La nostra piattaforma è in grado di sviluppare una gamma di algoritmi all'avanguardia focalizzati sui servizi finanziari. Ma le aree che beneficiano di più dei nuovi approcci quantistici sono quelle delle opzioni e dei derivati, l'ottimizzazione del portafoglio e i nuovi approcci al calcolo del rischio sistemico». La rotta è tracciata, quindi, sempre che la crisi in Medio Oriente non la devi rallentando lo sviluppo di Israele, culla delle startup dopo la Silicon Valley. Il rischio è che la guerra allontani clienti e investitori, ritardando così lo sviluppo dei prodotti tecnologici locali. Fried però si sente tranquillo: «L'incertezza è forte ma non ci aspettiamo che freni l'appetito mondiale per i software di calcolo quantistico».

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2309:52 ott 2023


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