Rainbow Rare Earths Limited ha annunciato di aver stipulato un Memorandum d'Intesa con un gruppo chimico diversificato con sede in Sudafrica per studiare l'opportunità di estrarre elementi di terre rare da un flusso di processo di nitro fosfato presso il suo impianto di produzione di acido fosforico vicino a Johannesburg, in Sudafrica. Secondo i termini del Memorandum d'intesa, Rainbow condurrà uno studio pilota di estrazione di terre rare con il gruppo chimico, che comporterà un lavoro iniziale di test di qualità sul materiale del flusso di lavorazione. Seguirà un programma tecnico per confermare uno schema di flusso che utilizza le conoscenze e la proprietà intellettuale di Rainbow acquisite grazie al lavoro svolto finora presso il Progetto Terre Rare Phalaborwa dell'Azienda in Sudafrica, compresa la tecnologia di separazione di K-Technologies Inc. ("K-Tech"), che ha ottenuto la licenza.

La materia prima per l'impianto di produzione di acido fosforico proviene dallo stesso minerale originariamente estratto da Foskor che ha generato le due pile di gesso a Phalaborwa. Rainbow ha già completato il campionamento preliminare del flusso di lavorazione, con risultati iniziali che indicano un grado di ossido di terre rare totale dello 0,81% di ossidi di terre rare, con una ponderazione di circa il 27% di neodimio e praseodimio di alto valore ("NdPr"), insieme a livelli economici di terbio e disprosio, simili a Phalaborwa. I costi diretti associati allo studio pilota condotto da Rainbow utilizzando la sua esclusiva proprietà intellettuale e la sua tecnologia saranno finanziati dal gruppo chimico.

A condizione che il risultato sia positivo, le parti intendono negoziare i termini di un potenziale accordo di joint venture per estrarre valore dalle terre rare presenti nel flusso di lavorazione dell'acido fosforico.