Comunicato Stampa: Consiglio di Amministrazione di RCS MediaGroup

Approvati i risultati al 31 dicembre 20211

Forte crescita dei risultati rispetto all'anno precedente: EBITDA pari a 144,5 milioni (86,0 milioni nel 2020), EBIT pari a 96,0 milioni (35,4 milioni nel 2020) e Risultato Netto pari a 72,4 milioni (31,7 milioni nel 2020).

La Posizione Finanziaria Netta migliora di 76,3 milioni rispetto a fine 2020, quando

l'indebitamento finanziario netto era 59,6 milioni, e a fine 2021 è attiva e pari a 16,7 milioni.

Ricavi consolidati pari a 846,2 milioni, in crescita di 96,7 milioni rispetto al 2020 (+12,9%),

con i ricavi digitali che rappresentano il 24,2% del totale.

44,4% l'incidenza della raccolta pubblicitaria sui mezzi on line. La pubblicità sui mezzi

online di RCS cresce del 20% in Italia e del 29,2% in Spagna rispetto al 2020.

Corriere della Sera primo quotidiano italiano in edicola e con una customer base digitale totale attiva a fine dicembre pari a circa 384 mila abbonamenti (+24% rispetto al 2020). La customer base digitale dei prodotti pay Gazzetta a fine dicembre è pari a 80 mila abbonamenti (+46% rispetto al 2020).

RCS primo editore online nel 2021 in Italia con un dato aggregato di 32,2 milioni di utenti

unici mensili medi (al netto delle duplicazioni).

Anche in Spagna gli abbonamenti digitali sono in forte crescita: 80 mila per El Mundo e 41

mila per Expansion a fine dicembre 2021.

Proposta di delibera di distribuzione di un dividendo di Euro 0,06 per azione.

Milano, 21 marzo 2022 - Il Consiglio di Amministrazione di RCS MediaGroup S.p.A., riunitosi in data odierna, ha esaminato ed approvato i risultati consolidati al 31 dicembre 2021.

Dati Economici (Milioni di Euro)

31/12/2021

31/12/2020

Ricavi consolidati

846,2

749,5

EBITDA

144,5

86,0

EBIT

96,0

35,4

Risultato netto

72,4

31,7

Dati Patrimoniali (Milioni di Euro)

31/12/2021

31/12/2020

Posizione finanziaria netta1

+16,7

(59,6)

1 Per le definizioni di EBITDA, EBIT, Posizione finanziaria netta, si rinvia al paragrafo "Indicatori alternativi di performance" del presente Comunicato Stampa. A partire dall'esercizio 2021 la voce Proventi (oneri) netti da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto, pari a Oneri netti per 2,1 milioni, prima inclusa nell'Ebitda,

è stata classificata sotto il Risultato Operativo o EBIT, tra le componenti finanziarie. In coerenza, tale voce è stata riclassificata anche per il 2020 (Oneri netti per 2,9 milioni).

1

Andamento del Gruppo

Anche l'inizio del 2021 si è caratterizzato per la prosecuzione dell'emergenza sanitaria e delle misure implementate dalle autorità, sia in Italia, sia in Spagna, per il suo contenimento.

In particolare, in Spagna a inizio anno e in Italia a partire da fine febbraio il numero dei contagi ha conosciuto una progressione che ha comportato l'introduzione di ulteriori misure restrittive. Dalla seconda metà di febbraio in Spagna e da metà aprile in Italia la situazione è stata in miglioramento e ha consentito l'avvio di una fase di progressiva riduzione delle limitazioni.

In entrambi i paesi la campagna vaccinale, unitamente alla introduzione di misure di impulso alla vaccinazione, alla prevenzione e al monitoraggio, ha progressivamente determinato decisi effetti positivi e ha reso anche possibile fronteggiare efficacemente la diffusione, sul finire dell'anno 2021, della variante Omicron e contenerne gli impatti sullo svolgimento delle attività economiche e della vita delle persone.

Dopo la fase di contrazione del 2020, la ripresa economica iniziata nel 2021 si sta caratterizzando per un aumento dei prezzi dei trasporti e di diverse materie prime, tra le quali la carta da stampa e l'energia, ed in alcuni casi anche per difficoltà di approvvigionamento.

Nel contesto sopra descritto, i ricavi netti consolidati di Gruppo nel 2021 si attestano a 846,2 milioni, rispetto ai 749,5 milioni del 2020. Al miglioramento di 96,7 milioni hanno contribuito in maniera significativa la crescita dei ricavi pubblicitari e, in parte, la realizzazione di alcuni eventi sportivi che nel 2020 non si erano potuti disputare. La variazione dei ricavi include inoltre l'effetto positivo del consolidamento integrale del gruppo m-dis del 2021 (nel 2020 valutato con il metodo del patrimonio netto), pari a 44,2 milioni. Di segno contrario gli effetti della cessione in Spagna di Unidad Editorial Juegos S.A. (pari a 7,1 milioni) e del deconsolidamento dell'area pubblicità (relativi ai ricavi pubblicitari su prodotti editoriali terzi, pari a 10,9 milioni nel 2020). In considerazione del ruolo di principal (ai sensi del principio contabile internazionale IFRS 15) il Gruppo RCS, anche dopo la nascita di CAIRORCS Media, continua a riconoscere a conto economico i ricavi realizzati verso i clienti pubblicitari per i propri prodotti editoriali, mentre non sono più rappresentati nel bilancio consolidato i ricavi pubblicitari dei prodotti editoriali di terzi.

Particolare rilevanza assumono i ricavi digitali realizzati dal Gruppo che al 31 dicembre 2021 ammontano a circa 205 milioni, segnando una crescita di circa il 19% rispetto al 2020 (pari a 172 milioni), portando l'incidenza dei ricavi digitali sui ricavi complessivi al 24,2% (23% nel 2020).

I ricavi pubblicitari del 2021 ammontano a 348,3 milioni rispetto ai 312,8 milioni del 2020 (+35,5 milioni). Il miglioramento dei ricavi è riconducibile a tutte le aree di attività sia in Italia sia in Spagna. La raccolta pubblicitaria complessiva sui mezzi on-line si attesta, nel 2021, a 154,7 milioni, raggiungendo circa il 44,4% del totale dei ricavi pubblicitari. La pubblicità on-line sui mezzi di RCS al 31 dicembre 2021 cresce del 20% in Italia e del 29,2% in Spagna rispetto al 31 dicembre 2020.

I ricavi editoriali e diffusionali sono pari a 375,7 milioni (343,6 milioni nel 2020) e comprendono per 30,1 milioni ricavi riferiti alla distribuzione di prodotti di editori terzi, a seguito del consolidamento integrale del gruppo m-dis.

Entrambi i quotidiani italiani confermano a dicembre 2021 la loro posizione di leadership diffusionale nei rispettivi segmenti di mercato (Fonte: dati ADS gennaio-dicembre 2021).

A fine dicembre la customer base totale attiva per il Corriere della Sera (digital edition, membership e m-site)è pari a 384 mila abbonamenti. La customer base dei prodotti pay Gazzetta (che include i prodotti G ALL, G+, GPRO e Magic) ha chiuso a fine dicembre con 80 mila abbonamenti.

I principali indicatori di performance digitali confermano la rilevante posizione di mercato di RCS, che si conferma primo editore online in Italia nel periodo gennaio-dicembre 2021 con un dato aggregato di 32,2 milioni di utenti unici mensili medi (al netto delle duplicazioni) (Fonte: Audiweb).

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I brand Corriere della Sera e La Gazzetta dello Sport si attestano nel periodo gennaio-dicembre 2021 rispettivamente a 28,4 milioni e a 19,6 milioni di utenti unici medi al mese e rispettivamente a 3,8 milioni e 3 milioni di utenti unici giornalieri medi al mese (Fonte: Audiweb).

In Spagna, Marca ed Expansiòn confermano a dicembre 2021 la loro posizione di leadership diffusionale nei rispettivi segmenti di mercato (Fonte: OJD). Gli abbonamenti digitali sono cresciuti fortemente nel mese di dicembre a circa 80 mila abbonamenti per El Mundo e 41 mila abbonamenti per Expansion.

Nel 2021 elmundo.es ha raggiunto 52,8 milioni di browser unici medi mensili; marca.com si attesta a 9 4 , 5 milioni e expansión.com a 1 1 , 3 milioni di browser unici medi mensili (Fonte: Google Analytics).

I ricavi diversi pari a 122,2 milioni si incrementano di 29,1 milioni rispetto al 2020 (pari a 93,1 milioni), e includono anche l'effetto positivo sui ricavi diversi del consolidamento integrale, a partire dal 2021, del gruppo m-dis, pari a 14,1 milioni. All'incremento ha contribuito anche il ritorno alla normale calendarizzazione di alcuni eventi sportivi, che nel 2020 non era stato possibile svolgere.

I ricavi diversi di Unidad Editorial diminuiscono di 4,6 milioni rispetto al 2020 essenzialmente per effetto del deconsolidamento della società Unidad Editorial Juegos S.A., a seguito della cessione della stessa avvenuta ad inizio aprile.

L'EBITDA del 2021 è positivo per 144,5 milioni, con una variazione di 58,5 milioni rispetto al 2020. Gli oneri e proventi non ricorrenti netti sono negativi per 3,8 milioni (-14,5 milioni nel 2020)2.

Nel corso del 2021, sono proseguite le iniziative messe in atto per il mantenimento e lo sviluppo dei ricavi, potenziando l'offerta dei sistemi editoriali del Gruppo RCS, sviluppando le piattaforme digitali e arricchendo i sistemi editoriali verticali.

In Italia, limitandosi alle principali iniziative: Corriere della Sera ha pubblicato una serie di guide

  1. introdotto nuovi podcast ("Incontri", "L'Ammazzacaffè", "Radio Italians", "Mama non Mama", "Tracce" e "Fortissime") e nuove newsletter: per le testate "Cook", "Buone Notizie", "La 27esima ora", "Corriere Torino", "Corriere Veneto", "Corriere Bologna" e "Global". Il 28 maggio il settimanale 7 è uscito in edicola rinnovato nel formato e nel progetto grafico. Sono stati organizzati numerosi eventi, svolti sulla piattaforma Digilive, tra i quali gli incontri di Pianeta 2021 sulla sostenibilità. A maggio, si è svolta la 12° edizione di "Cibo a regola d'arte", la quarta edizione de "L'Italia genera Futuro" e su Gazzetta.it si è tenuto l'evento "Gazzetta Motori Days". Dal 13 al 24 settembre si è tenuta l'ottava edizione de "Il tempo delle donne", dal 20 settembre la seconda edizione di Campbus e nel mese di ottobre a Trento la quarta edizione del Festival dello Sport. In occasione del Campionato Europeo di calcio e delle Olimpiadi di Tokyo, La Gazzetta dello Sport e Corriere della Sera hanno realizzato numerose iniziative dedicate agli eventi. Nel mese di luglio è uscita la nuova digital edition del Corriere della Sera e durante il terzo trimestre 2021 è stato avviato il potenziamento dell'offerta digitale delle edizioni locali. Nel corso dell'anno, l'offerta pay de La Gazzetta dello Sport si è arricchita di contenuti ed è cresciuta anche l'attività sui social, in particolare su Instagram. Il network Gazzanet è stato oggetto di un restyling grafico completo. Nel mese di dicembre si sono tenuti i Gazzetta Sports Awards. Le testate dell'area periodici hanno sviluppato numerose iniziative editoriali, tra le quali il compleanno per i 25 anni di iO Donna, i 30 anni di Dove, festeggiati con anche il restyling grafico della testata, il restyling di Abitare, rilanciata in coincidenza del suo sessantesimo compleanno. A decorrere dal 1° febbraio 2022 Carlo Verdelli

2 A partire dall'esercizio 2021 la voce Proventi (oneri) netti da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto, pari a Oneri netti per 2,1 milioni, prima inclusa

nell'Ebitda, è stata classificata sotto il Risultato Operativo o EBIT, tra le componenti finanziarie. In coerenza, tale voce è stata riclassificata anche per il 2020 (Oneri netti per 2,9 milioni).

3

ha assunto l'incarico di nuovo direttore del settimanale OGGI.

In Spagna, limitandosi alle principali iniziative, in febbraio è stata lanciata una nuova sezione di elmundo.es: "Sostenibles", focalizzata sulla transizione ecologica, e nel mese di marzo 2021 una nuova sezione anche di Expansión: Economía Sostenible, sui temi della sostenibilità di impresa. Radio Marca, grazie ad una maggior presenza dei contenuti audio su marca.com e su altre piattaforme digitali, ha aumentato la propria audience digitale. In giugno è avvenuto il lancio del nuovo podcast quotidiano El Mundo al dia. Con l'inizio del Campionato Europeo di calcio, Marca e marca.com hanno lanciato diverse iniziative editoriali dedicate alla competizione. In occasione del suo 35° Anniversario Expansion ha dato vita ad eventi e "speciali" su digitalizzazione, sostenibilità e economia post Covid. L'8 e 9 di giugno si è tenuta la seconda edizione de "El Foro Economico International Expansion" organizzato in collaborazione con The European House Ambrosetti. Nel mese di luglio marca.com ha lanciato il "signwall" per lo sviluppo dei contenuti premium. Il 27 settembre ha preso il via una nuova iniziativa editoriale di El Mundo denominata "Gran Madrid" dedicato a ciò che accade nella capitale spagnola e nella sua comunità autonoma. Nel mese di novembre, si è tenuta la terza edizione del Marca Sport Weekend, il festival dello sport di Marca.

Si riporta nella tabella a seguire l'andamento di ricavi ed EBITDA delle singole aree di attività.

(in milioni di euro)

Progressivo al 31/12/2021

Progressivo al 31/12/2020

Ricavi

EBITDA

% sui

Ricavi

EBITDA

% sui

ricavi

(2)

ricavi

Quotidiani Italia (1)

403,8

68,3

16,9%

380,8

46,0

12,1%

Periodici Italia (1)

72,4

7,2

9,9%

71,0

4,1

5,8%

Pubblicità e Sport

273,9

30,8

11,2%

247,3

17,0

6,9%

Unidad Editorial

217,6

38,1

17,5%

203,7

17,3

8,5%

Corporate e Altre attività (1)

93,9

0,1

0,1%

35,2

1,6

4,5%

Diverse ed elisioni

(215,4)

-

n.a.

(188,5)

-

n.a.

Consolidato

846,2

144,5

17,1%

749,5

86,0

11,5%

  1. Si segnala che a partire dall'esercizio 2021 il gruppo m-dis Distribuzione Media, precedentemente consolidato con il metodo del patrimonio netto nelle aree
    Quotidiani Italia e Periodici Italia, a seguito dell'acquisto di un ulteriore quota del 55% da parte di RCS MediaGroup S.p.A. viene consolidato integralmente nell'area Corporate e Altre attività, conseguentemente anche i valori dell'EBITDA e dell'EBIT al 31dicembre 2020 sono stati riclassificati nell'area Corporate e
    Altre attività per un confronto omogeneo.
  2. A partire dall'esercizio 2021 la voce Proventi (oneri) netti da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto, pari a Oneri netti per 2,1 milioni, prima inclusa nell'Ebitda, è stata classificata sotto il Risultato Operativo o EBIT, tra le componenti finanziarie. In coerenza, tale voce è stata riclassificata anche per il 2020 (Oneri netti per 2,9 milioni).

Le attività di sviluppo ed arricchimento dell'offerta editoriale sono state affiancate da interventi straordinari sui costi effettuati per adeguare tempestivamente l'organizzazione aziendale al mutato contesto. I benefici di tali azioni di contenimento dei costi nel 2021 ammontano a circa 9,2 milioni, di cui 4,2 milioni in Italia e 5 milioni in Spagna.

Il risultato operativo (EBIT) è positivo per 96 milioni (35,4 milioni nel 2020) ed evidenzia un incremento di 60,6 milioni, determinato dal miglioramento dell'EBITDA.

Il risultato netto di Gruppo è positivo per 72,4 milioni, in significativa crescita rispetto al risultato positivo per 31,7 milioni del 2020 (+40,7 milioni).

Al 31 dicembre 2021 la posizione finanziaria netta è pari a 16,7 milioni (disponibilità nette), in miglioramento di 76,3 milioni rispetto al 31 dicembre 2020 (quando l'indebitamento finanziario netto era pari a 59,6 milioni) per il significativo apporto della gestione tipica. La posizione finanziaria netta è stata impattata negativamente, oltre che dagli investimenti e oneri non ricorrenti,

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  1. dalla distribuzione di dividendi per 15,6 milioni, (ii) dal consolidamento delle principali società del gruppo m-dis che al 31 dicembre 2021 presentano un indebitamento netto di 1,8 milioni e (iii) dall'effetto finanziario, pari a 3,9 milioni al 1° gennaio 2021, del conferimento in CAIRORCS
    Media (che al 31 dicembre 2021 detiene una posizione finanziaria netta positiva pari a 13,9 milioni). Di segno contrario gli effetti positivi dei corrispettivi netti derivanti dalla vendita ed acquisto di partecipazioni e cessioni di immobilizzazioni, complessivamente pari a 16,1 milioni, riferibili principalmente alla cessione di Unidad Editorial Juegos S.A. e ad alcuni immobili non strumentali.
    La forte generazione di cassa dell'esercizio conferma il trend iniziato a partire dall'esercizio 2016. La riduzione complessiva rispetto al 30 giugno 2016 (quando l'indebitamento ammontava a 422,4 milioni) è di 439,1 milioni al netto della distribuzione di dividendi al mercato per 46,5 milioni.

L'indebitamento finanziario netto complessivo, che comprende anche debiti finanziari per leasing ex IFRS 16 (principalmente locazioni di immobili), per complessivi 161,6 milioni al 31 dicembre 2021, ammonta a 144,9 milioni, in miglioramento di 69,6 milioni rispetto al 31 dicembre 2020).

Evoluzione prevedibile della Gestione

Dopo il 2020, anche il 2021 si è caratterizzato per la prosecuzione dell'emergenza sanitaria e delle misure implementate dalle autorità, sia in Italia sia in Spagna, per il suo contenimento. Rispetto a inizio anno, a partire dalla seconda metà di febbraio 2021 in Spagna e da metà aprile in Italia la situazione è stata in miglioramento e ha consentito l'avvio di una fase di progressiva riduzione delle limitazioni.

In entrambi i paesi la campagna vaccinale, unitamente alla introduzione di misure di impulso alla vaccinazione, alla prevenzione e al monitoraggio, ha progressivamente determinato decisi effetti positivi consentendo una accelerazione nella riduzione delle misure restrittive ed un ulteriore miglioramento della situazione.

Grazie alla campagna vaccinale e alle misure introdotte nei due paesi è stato possibile fronteggiare efficacemente la diffusione, sul finire dell'anno 2021, della variante Omicron e contenerne gli impatti sullo svolgimento delle attività economiche e della vita delle persone.

Anche nel corso del 2021, il Gruppo con la sua offerta informativa è venuto incontro al forte bisogno del pubblico di essere informato, garantendo un servizio puntuale ai lettori. Le edizioni quotidiane del Corriere della Sera e de La Gazzetta dello Sport, in Italia e di El Mundo, Marca ed Expansion in Spagna, i periodici e le piattaforme web e social del Gruppo, hanno svolto un ruolo centrale nell'informazione e nel racconto di questo difficile momento, mettendo al centro la propria vocazione di servizio pubblico, imparziale e puntuale e affermandosi come attori autorevoli dell'informazione quotidiana cartacea e on-line, con importanti numeri di traffico digitale.

Dopo la fase di contrazione del 2020, la ripresa economica iniziata nel 2021 si sta caratterizzando per un aumento dei prezzi dei trasporti e di diverse materie prime, tra le quali la carta da stampa e l'energia, ed in alcuni casi anche per difficoltà di approvvigionamento. Questa situazione sta determinando un generale incremento dei costi di produzione e difficoltà nei processi produttivi per diversi settori, la cui produzione, allo stato, fatica a tenere il passo con l'andamento della domanda. In generale, dopo diversi anni di sostanziale stabilità dei prezzi, nel 2021 l'indice nazionale dei prezzi al consumo ha registrato su base annua sia in Italia che in Spagna una crescita più significativa rispetto al più recente passato.

Con riferimento al Gruppo, tale contesto economico e la sua evoluzione nel corso dell'esercizio, ha riflessi sui costi di produzione e può influire anche sull'andamento del mercato pubblicitario, potendo incidere sulla propensione alla spesa degli inserzionisti.

L'inizio del 2022 si è ancora caratterizzato per la diffusione della variante Omicron e la

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RCS Mediagroup S.p.A. published this content on 21 March 2022 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 21 March 2022 13:08:02 UTC.