MILANO (MF-DJ)--La riorganizzazione delle rinnovabili Enel in Centro e Sud America è finalmente completa. Ora si tirano le somme dell'effetto che avrà su conti e sui prossimi passi di Enel Americas l'aver assorbito tutti gli asset verdi dell'area, al di là di quelli cileni.

La controllata di Enel conta di cogliere i risultati già dal 2023 con un contributo all'ebitda di 800 milioni di dollari dai 400 milioni che Egp Americas aveva registrato nel 2020. Nei piani del top management, il raddoppio sarà garantito dalla pipeline di Egp Americas, che al momento ha 3,6 Gigawatt in attività e circa 4,3 Gigawatt di progetti in cantiere, alcuni dei quali prossimi alla conclusione e altri che avvieranno i lavori tra quest'anno e il 2022. Come guidance per il 2021, il management stima già che, su un ebitda atteso di 4,2 miliardi di dollari, l'apporto delle rinnovabili possa salire a 500 milioni di dollari. Quanto alla capacità, sommando quella già detenuta da Enel Americas (11,3 Gigawatt) si parte da 14,9 Gigawatt, che nel breve periodo saliranno a 19,2 Gw con una previsione di arrivare a oltre 22 Gigawatt. Entro il 2024, infatti, la società guidata da Maurizio Bezzeccheri conta di avere accesso a 7,8 Gw di capacità aggiuntiva.

Il peso delle rinnovabili nel portafoglio di Enel Americas, intanto, è automaticamente salito dal 56 al 73%. Con il merger, la controllata di Enel ha ottenuto anche un altro risultato, in termini d'espansione geografica, allargando il raggio d'azione a Costa Rica, Guatemala e Panama, in aggiunta ad Argentina, Brasile, Colombia e Perù. In Colombia, inoltre, il gruppo ha raggiunto un accordo con il partner Geb. L'intesa consentirà di integrare asset rinnovabili non convenzionali nel suo perimetro, mettendo fine a una vertenza legale ancora pendente. L'operazione di fusione era stata approvata il 18 dicembre scorso dall'assemblea degli azionisti, col via libera a un aumento di capitale di sei miliardi di dollari attraverso l'emissione di nuove azioni, ma è diventata effettiva in aprile.

fch

(END) Dow Jones Newswires

April 27, 2021 02:11 ET (06:11 GMT)